SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La resa dei conti al quartiere Porto d’Ascoli Centro andrà in scena il prossimo 30 luglio, quando il direttivo ratificherà le dimissioni di tre dei cinque componenti del Comitato.

Alla riunione parteciperà anche l’assessore Luca Spadoni, che molto probabilmente non potrà che ufficializzare la sfiducia messa in atto nei confronti del presidente Elio Core.

E proprio Core si scaglia nuovamente contro Natale Reda, Giampietro Lucadei e Manuela Casciotti, colpevoli di aver annunciato l’addio con una mail inviata dal solo Reda: “Le dimissioni dovranno essere presentate singolarmente con atto scritto, debitamente firmate e consegnate al presidente. Occorre rendere noto ai cittadini – prosegue – che due consiglieri su tre dimessi, per la seconda volta consecutiva con presidenti diversi abbandonano il Comitato di quartiere, tradendo la fiducia di chi li ha eletti. Un film già precedentemente visto con lo stesso copione, con le stesse motivazioni e con gli stessi protagonisti. Basta con i giochi politici e con i burattinai che dietro le quinte tramano congiure contro il Comitato di quartiere di Porto D’Ascoli Centro. I comitati di quartiere sono apartitici, chi eletto deve rispettare gli impegni assunti con gli elettori, facendo esclusivamente gli interessi dei cittadini e del suo quartiere. Nel direttivo ho sempre ricercato la massima collaborazione che mi è stata sempre negata da coloro che si sono dimessi e in diversi casi si è tramutata in ostruzionismo al fare”.