GROTTAMMARE – Alla conferenza stampa sullo sbarco di papa Alessandro III in cui sono intervenuti il sindaco Enrico Piergallini ed il presidente dell’associazione Presepe Vivente Fabrizio Rosati.

Il sindaco ha spiegato come la sagra che celebra l’arrivo del papa a Grottamare avviene negli anni in cui il primo luglio capita di domenica, avvenimento che ha una ciclicità di sei, cinque, sei ed undici anni. L’ultima,festeggiata con un grande corteo storico, è avvenuta nel 2012, le successive sono previste per il 2018 e 2029.

“Proprio perché quest’evento avviene a distanza di molti anni – spiega il sindaco – occorreva un’iniziativa annuale che permettesse ai cittadini di ricordare la sagra e prepararsi a quella successiva e ai turisti di conoscere la storia più antica di Grottamare”.

Quest’iniziativa, conosciuta come lo sbarco di Alessandro III, è giunta alla sua quarta edizione e celebra l’approdo di fortuna che il papa fece a Grottammare. Tra il 1175 e il 1177 infatti, mentre si dirigeva a Venezia per allearsi con questa città contro Federico Barbarossa, egli fu colpito da una tempesta e dovette sostare in questa cittadina. Grottamare fu cosi ospitale che dal papa stesso ricevette in dono l’indulgenza plenaria per tutti colore che visitavano la chiesa di San Martino 7 giorni prima e dopo il primo luglio quando esso capita di domenica. Quest’indulgenza è stata in seguito confermata da una bolla papale di Paolo IV nel 1973, ed è quindi tutt’ora in vigore. Proprio questo grande evento storico sarà reso teatralmente da circa 200 tra figuranti e personale tecnico sabato 4 luglio alle ore 21.30.

La barca arriverà sulla spiaggia accompagnata da uno spettacolo pirotecnico musicale a cura della pirotecnica Santa Chiara, seguito da una voce registrata che racconterà lo sbarco attingendo a testi originali risalenti al 1500. La novità di questa edizione è che la data per lo sbarco è divenuta fissa: si è scelto il primo sabato di luglio, per permettere un maggior afflusso di spettatori. Appena il papa scenderà dalla barca, attraverserà il centro storico lungo un percorso segnalato e verrà salutato da uno spettacolo pirotecnico in piazza Fazzini.

Un corteo di cardinali, monaci, templari, nobiltà e popolo accompagnerà il papa e si dirigerà verso piazza Stazione, dove terminerà con una spettacolo di falconeria e sbandieratori a cura di Alessandro Vicini e del Gruppo Alfieri e Musici Storici.

Il comitato quartiere stazione è stato determinante per l’iniziativa perché ha organizzato per il 4 e il 5 luglio il ristoro papale proprio a piazza della Stazione: dalle 19,30 in poi si potranno gustare specialità gastronomiche e ammirare spettacoli medievali.

Il presidente dell’associazione Presepe Vivente spiega che questo evento, cosi voluto dall’amministrazione comunale ma anche dai cittadini, ha un costo di 6000 euro e sottolinea come sia stato apprezzato cosi tanto da -poter solo crescere, se si rimane con i piedi per terra.

La prova generale per i figuranti è prevista venerdì 3 luglio in spiaggia.