SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Taglio del nastro, il 20 giugno alle 18, presso il Museo della Civiltà Marinara delle Marche di San Benedetto del Tronto per la mostra dedicata agli “Spagaroli” di Valerio Volpini, una selezione di immagini di retare e funai della San Benedetto del 1954, scattate dal giornalista e storico fanese, scomparso nel 2000.

Presenti alla cerimonia di inaugurazione il sindaco Giovanni Gaspari, l’assessore alla cultura Margherita Sorge, Giuseppe Merlini (responsabile dell’Archivio Storico e del Museo del Mare), Gastone Mosci (professore presso l’Università degli Studi di Urbino) Massimo Lupi (vice presidente del Circolo Culturale Riviera della Palme) nonché la moglie di Valerio Volpini ed il figlio Giovanni. Quest’ultimo, ringraziando la comunità sambenedettese dell’iniziativa e dell’interesse verso la figura paterna, ha ricordato come il padre fosse stato particolarmente colpito dal lavoro dei nostri funai e delle nostre retare, tanto da dedicargli una minuziosa indagine storica e un dettagliato articolo apparso su “Comunità”, rivista bimestrale diretta all’epoca da Adriano Olivetti.

Guerino Di Berardino, segretario del Circolo Culturale Riviera delle Palme e principale curatore dell’iniziativa dedicata all’opera di Volpini, ha invitato poi tutti i numerosi presenti all’inaugurazione a segnalare i nomi delle persone ritratte ed eventualmente riconosciute nelle immagini esposte per meglio ricostruire nomi e volti di questa nostra antica tradizione marinara.

La mostra, curata dal Circolo Culturale Riviera delle Palme e patrocinata dal Comune di San Benedetto del Tronto rimarrà allestita fino al 10 gennaio 2016, restando aperta tutti i giorni (ad eccezione del lunedì, dalle 18 alle 24 fino al 15 settembre, poi dal 16 settembre al 10 gennaio il venerdì, sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 18-30).

Nell’occasione dell’inaugurazione della mostra è stata inoltre presentata ufficialmente, e distribuita a tutti i presenti, la pubblicazione curata da Giuseppe Merlini, intitolata “La Ròte e La Rète”, che raccoglie 101 immagini dello stesso Volpini. Trattasi di una pubblicazione realizzata nell’ambito del progetto “Museumcultour”, cofinanziato dal programma di cooperazione transfrontaliera Ipa Adriatico (Ente Capofila Provincia di Ascoli Piceno).