
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Dai quartieri Paese alto e Ponterotto partirà nelle prossime settimane un nuovo sistema di raccolta differenziata “porta a porta” che, con l’aiuto della tecnologia, consentirà a Comune di San Benedetto e Picenambiente di rendere “tracciabile” il percorso dei rifiuti puntando a ridurre i conferimenti selvaggi, incrementare qualità e quantità del materiale da avviare al recupero diminuendo così ulteriormente i rifiuti da avviare alla discarica e porre le basi per premiare in futuro quei cittadini-utenti virtuosi che fanno una corretta raccolta differenziata.
Ad ogni famiglia (per ora, come detto, il servizio partirà in modo sperimentale al Paese Alto e al Ponterotto) verrà consegnato un kit per la raccolta differenziata composto da un mastello grigio per i rifiuti che non si possono differenziare (quelli cioè che devono andare in discarica), uno giallo per carta e tetrapak, uno azzurro per plastica e lattine, uno verde per il vetro: chi non ha più il cestello sottolavello marrone areato per la raccolta dell’umido lo potrà richiedere.
E’ importante precisare che i nuovi quattro mastelli non richiederanno ai cittadini maggiori spazi in caso rispetto a quello oggi occupato dai due sacchi gialli e azzurri, perché essi indicativamente occupano lo stesso loro spazio: dunque dove oggi sono posizionati i due sacchi gialli e azzurri per la differenziata potranno essere ubicati i 4 nuovi mastelli. Nel kit è compreso anche un quantitativo di sacchetti in carta per l’umido che continueranno ad essere conferiti nei bidoncini marroni come fatto finora.
Ogni mastello, che viene fornito in comodato d’uso, è dotato di un trasponder RFID, cioè un microchip che permette di identificare il contenitore per associarlo all’utente. In questo modo l’operatore della Picenambiente potrà, attraverso un apposito lettore, identificare il titolare di quel mastello e, in futuro, ciò servirà a determinare le eventuali agevolazioni sul pagamento della tassa rifiuti secondo un modello di tariffazione puntuale: dunque più il cittadino utente sarà virtuoso nel praticare bene la Raccolta Differenziata, maggiori potranno essere le agevolazioni di cui potrà usufruire.
Inoltre, ad ogni utente verrà consegnata una tessera verde (la “green card”) che consentirà di accedere, anche via web e app, ai vari servizi correlati al nuovo sistema di raccolta dei rifiuti (come la dotazione di contenitori, la consegna dei sacchetti per l’umido, info sul servizio, prenotazione dei servizi di ritiro ingombranti, potature, segnalazioni, consultazione banca dati utenza-svuotamenti, ecc.)
La distribuzione del kit della “Differenziata 2.0” sarà effettuata nelle giornate di giovedì 18, venerdì 19 e sabato 20 giugno in un “ecosportello” ubicato nella palestra della scuola elementare “Marchegiani” in via Impastato, al Paese alto. Nell’occasione saranno fornite tutte le informazioni utili agli utenti.
Lascia un commento
Per controllare che fine fanno i sacchetti una volta arrivati alla discarica??
Va anche bene, ma ci sono ancora vie e zone senza differenziata, nonostante le voci di protesta che ho letto anche su questo giornale negli anni. Come mai?
È un ottima cosa. Vediamo se funzionerà bene e soprattutto se il lavoro del bravo cittadino verrà ripagato perché questo è l importante per i cittadini! Quali sono le percentuali di sgravio? Perché non le rendete pubbliche?
Ricapitolando: i mastelli di vario colore sostituiranno i sacchi… Bene: che tempi saranno necessari ad un operatore medio per prendere un mastello, svuoltarlo e ricollocarlo a terra? Quanto potrà durare un mastello sottoposto continuamente a tale operazioni ed esposto per ore alle più diverse condizioni meteo? Come si fa ad essere sicuri di ritrovare il proprio mastello se si vive ad esempio in un condominio o ad evitare che venga sottratto o danneggiato durante la notte? Tra l’altro mi chiedo da sempre, quale cernita viene effettuata su quanto arriva in discarica? Ad esempio l’umido contiene in realtà di tutto: plastica,… Leggi il resto »
Il microchip per la monnezza, pure gli scarti nostri controllano adesso, ‘sti invasati…
Vu’ sapè come va a finì la storia? Triplicata la monnezza lasciata per strada, ancora più zozzo in giro…
Non mi piace che l’immondizia resti per molte ore in strada, serve un sistema misto per la raccolta: porta a porta con prelievo entro 1 ora, isole ecologiche h24, magari interrate, campane sparse per vetro e alluminio, sistemi per condomini…