ANCONA – “Il 22,2% del territorio marchigiano, pari a oltre 215 mila ettari, è a rischio trivellazioni, assieme ad altri 459 mila ettari di mare che ricadono in concessioni per la ricerca e l’estrazione di idrocarburi”.

E’ l’allarme lanciato nella giornata del 10 giugno in un incontro stampa ad Ancona (riportato dall’Ansa) dai Centri sociali e varie associazioni delle Marche, che hanno presentato un nutrito dossier a cura del Forum italiano Movimenti per l’Acqua e la Campagna “Blocca lo Sblocca Italia”.