SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “A San Benedetto siamo al 4,3%, dato che ci accredita con i più importanti e affidabili partner per la costruzione nel centrosinistra di un nuovo progetto politico in discontinuità con l’attuale amministrazione”. A parlare è Domenico Pellei, soddisfatto per il risultato conseguito alle elezioni regionali dall’Udc:
“Non seguire i percorsi di Spacca è stata la scelta giusta – prosegue – siamo soddisfatti”.
Pellei ha ottenuto 855 preferenze personali: “Un risultato che per il tempo ristretto dedicato alla campagna elettorale e gli strumenti a disposizione mostra tutta l’efficacia di una proposta politica offerta spendendo la propria faccia tra la gente e con la gente. Non ho avuto alle spalle un partito strutturato, sponsor negli amministratori locali e nazionali e nemmeno la visibilità”.
San Benedetto, Pellei e Sanguigni incontrano i sindacati per presentare il bilancio
Le parti sociali prendendo atto della manovra hanno chiesto all'amministrazione di non distogliere l'attenzione dall'emergenza sociale con particolare riguardo ai giovani e agli anziani, senza dimenticare le famiglie vessate da aumenti dei costi alimentari ed energetici
San Benedetto protagonista alla fiera Ecomondo di Rimini
L’assessore Pellei ha illustrato il progetto di Comunità Energetica Rinnovabile – CER che il Comune ha avviato con l’obiettivo di porsi come ente guida del territorio nel perseguimento di politiche compatibili con il concetto di “green and smart cities”, attuando azioni graduali volte all’abbattimento della produzione di gas serra, all’aumento di produzione di energia di fonti rinnovabili, all’efficientamento energetico dell’edilizia pubblica.
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Ma non avete ancora capito che siete finiti? Ma quale partner per la ricostruzione del centro-sinistra! Vi siete appiattiti sulle posizioni del PD e, come al solito, questi vi hanno divorato e poi …scaricato! Non avete alcuna voce in capitolo!
Vorrei capire bene la posizione di Pellei: è pronto ad appoggiare un candidato di centro sinistra se in discontinuità con l’attuale maggioranza? Dunque appoggerebbe il centro sinistra solo nel caso di Un candidato Sindaco non facente parte ne di questa giunta ne della maggioranza del consiglio comunale? Mi sembra un’ipotesi molto remota…. oppure incoerente….
Come spesso accade…analisi politica perfetta a manifestare l’incoerenza loro: Bravo Alessandro!
Scelta giusta per rimanere attaccato alla poltrona…senza curarsi dei principi morali “sbandierati” in più casi. Ma, d’altronde, come dargli torto?
Mi risulta molto difficile condividere questa logica. Pellei proviene da un mondo cattolico abbastanza conservatore e azzardo rigido e intransigente, come fa ad allearsi e quindi condividere tesi e programmi con un PD che se diverso dall’attuale maggioranza deve essere molto di sinistra? Forse quando ci si siede su certe poltrone, per non lasciarle si è disposti a qualsiasi alleanza?
Dare già per scontata la partecipazione dell’UDC in una coalizione di centrosinistra mi sembra prematura e un po azzardata!!! Prematura in quanto bisognerebbe sentire prima il partner principale ovvero il PD cosa ne pensa(a meno che Pellei che in teoria è all’opposizione non abbia già accordi in tal senso e ciò spiegherebbe anche la sua candidatura con Ceriscioli). Azzardata perché credo che molti temi cari a Pellei e al gruppo Fides Vita che rappresenta vadano a cozzare con le idee della sinistra…..