
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Di nuovo una protesta, di nuovo per un’antenna telefonica. Il presidente del quartiere Agraria, Carmine Bosica, si oppone all’installazione di un’antenna telefonica della Wind sul palo della rotatoria di Via Pasubio, a Porto d’Ascoli.
Secondo Bosica l’amministrazione comunale aveva in un primo tempo assicurato che non c’erano richieste da parte di compagnie in quella zona, salvo poi scoprire che in realtà una domanda esisteva da diverso tempo.
“Lamentiamo i danni potenziali che può arrecare in un’area altamente trafficata, con pochi residenti ma con una palestra frequentata ed un Forum nelle vicinanze che ospita degenti”.
Eppure il Comune smentisce categoricamente questa ricostruzione, per voce dell’assessore all’Ambiente Paolo Canducci: “Il sito è contenuto all’interno del Piano delle Antenne da quattro anni – spiega – inizialmente l’azienda avrebbe dovuto installarla sul tetto dell’Hotel Quadrifoglio. Noi spiegammo che in quel punto non era prevista quella possibilità e allora si spostarono di pochi metri. La richiesta è stata inoltrata un anno fa, pagheranno un canone”.
Canducci precisa inoltre che il quartiere è stato tenuto al corrente dell’iter: “Un componente del comitato venne in Municipio a chiedere gli atti della domanda e ritirò l’intera documentazione”.
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Tra antenne ,stoccaggio del gas, casse colmate ,allagamenti e lavori in tutto il paese ,mi sembra che ci saranno le regionali ,dopo ci meravigliamo che pian piano in classifica veniamo dopo Rotella ,con Rispetto x Rotella
Tutti usano il cellulare ultimo modello (e ci mancherebbe), tutti pretendono il massimo segnale, tutti si connettono a internet, tutti praticano i selfie, tutti usano whatsapp. Ma nessuno vuole le antenne.
Mah.
L’altra volta disero: ma è solo per pochi mesi dopo se ne vanno.
Passano pochi mesi e adeso ci rifilano quest’altra antenna!
Coerenza zero, signore ambientalista Canducci!
E per fortuna che sei (per interese!) ambientalista, altrimenti ci mettevi un antenna per ogni casa!
Ma perchè non te la fai mettere sopra casa tua?
I punti di riflessione sono due. Il primo , evidenzia se sia giusto che la politica possa imporre l’istallazione di queste antenne senza prima averla condivisa con la cittadinanza che di fatto dovrà subirla. Il secondo punto riflette sul progresso anche nella forma che nuoce all’uomo; e se questa forma nella qualità espressa, sia giusto considerarla comunque primaria rispetto alla salute ed al benessere delle persone. Da ciò , per questi fatti, viene in mente che noi uomini moderni, al pari di chi ci ha preceduto, ci troviamo in questi frangenti perché non amiamo il prossimo, ovvero, non amiamo noi… Leggi il resto »
Allora lì all’agraria nessuno ha wind?
No perché andrebbe loro spiegato, signori NIMBY, che se non avete l’antenna non avete neppure la copertura.