
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Primo step del Comune per rilevare alcune aree dal demanio marittimo. Mercoledì mattina il sindaco Gaspari e il Comandante della Capitaneria di Porto Sergio Lo Presti hanno incontrato i rappresentanti dell’agenzia del demanio per pianificare la cessione di alcune aree cittadine.
“Si è trattato di un appuntamento preliminare – dichiara Lo Presti – il discorso è lungo, non si chiude da un giorno all’altro. E’ stato un confronto utile ad armonizzare questioni legate ad alcune zone che sono in una situazione incline alla sdemanializzazione o ad un’ipotesi di passaggio da concessione a consegna verso l’ente”.
Al centro dell’interesse c’è ovviamente l’ex galoppatoio, a cui si aggiunge la struttura che un tempo ospitava la discoteca Atlantide (distante pochi metri). Inoltre, nella lista dell’amministrazione ci sarebbe pure Piazza Mar del Plata.
“Una soluzione positiva consentirebbe di eliminare diversi ostacoli burocratici, rendendo più agevole il controllo dei siti”, ammette Lo Presti.
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sarebbe bello fare una bella arena pubblica nell’area dell’ex galoppatoio dove d’estate fare mini concerti, rappresentazioni teatrali in vernacolo ed esibizioni varie di gruppi strettamente legati al territorio almeno 5 giorni a settimana e non farci le solite 3 sagre che servono solo a rimpinzare gli amici dei politici ! Le sagre possono essere spostate nell’area ex camping che spesso resta inoperosa ….. cosi’ si anima anche una zona del lungomare centrale
Una domanda mi sorge spontanea? Ma dove prendono i soldi, questi? Forse hanno qualche pianta che li produce… all’infuori dei cittadini?
Se si butta un’occhio al bilancio comunale, si vede un costante aumento delle entrate (specie di tipo tributario), dunque i soldi ci sarebbero, il problema è che come entrano, questi soldi vanno subito a finanziare l’aumento della spesa corrente. E noi tutti sappiamo bene cosa significhi…. Magari intendono invertire questo trend dirottando queste entrate sulle spese in conto capitale.
Magari una parte dalla mini IMU, tassa non dovuta e della quale non mi sembra di aver letto notizie recenti, che ovviamente non si sognano nemmeno di restituire a chi l’ha versata. (Strano!)
Scommetto inoltre che quelle aree saranno usate per costruire metricubi su metricubi, magari con un project financing per dare qualcosa a qualche privato…
Credo si tratti di una cessione quasi gratuita, in quanto le zone non sono più di interesse demaniale.
Riguardo alla vicenda dell’ex tirassegno che qualcuno chiamava in causa, va precisato che in quel caso si parla di demanio militare, non marittimo. Dunque altri interlocutori.
Idea Interessante e lodevole.
Sarebbe altrettanto interessante capire dove il Comune reperirà i fondi, visto che ci sono situazioni ben più imprtanti per spenderi i soldi, come le famiglie in difficoltà, gli anziani , come la manutenzione del verde e delle strade che oramai sono ridotte a dei colabrodo. Non è che si vuole acquisire certe aree solo per poi permettere ai soliti amici dei politici le solite speculazioni edilizie?
Ma l’area ex tirassegno, che venne circondata da rete con appesi cartelli “zona militare” e che ricordiamo che può ospitare 500 parcheggi, non è socialmente molto più importante di quelle menzionate ? Perché non figura nelle intenzioni dell’Amministrazione ?