
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Mercoledì, dunque, il Riviera delle Palme ospiterà la prima gara dei play off per la Samb, prima di un cammino che, se positivo, è tanto lungo quanto complicato, ma potrebbe riservare, in caso di buon piazzamento, il viatico per un eventuale ripescaggio tra i professionisti. Al Riviera sarà ospite il San Nicolò, inizio ore 16.
Dal sondaggio pubblicato in home page su Riviera Oggi traspare come gran parte della tifoseria non nutra grande entusiasmo e aspettative per queste sfide: i più pensano che la squadra di Paolucci verrà presto eliminata, e quindi addio sogni di gloria. Un brivido, però, percorre la schiena dei tifosi rossoblu dopo che i cugini dell’Ascoli sono stati a loro volta eliminati dalla Reggiana negli spareggi per accedere alla Serie B: una Samb ripescata in Lega Pro significherebbe derby dopo 30 anni che le due squadra non si incontrano.
Invece restare in D potrebbe significare tornare a giocare ad Ascoli ma contro il Monticelli, che potrebbe riuscire nell’impresa della promozione in D dall’Eccellenza.
Al di là di queste ipotesi, le sfide play off sono importantissime perché dal loro esito dipende gran parte della prossima stagione, con i classici patemi estivi da evitare.
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Se andiamo in Lega Pro tutto verrà sistemato, ci metto la mano sul fuoco.
Guardi che proprio le sue parole “siamo in molti a pensare di no” (tra l’altro una netta minoranza, secondo me e il perché lo spiego nel disappunto che sto per pubblicare) non fanno altro che aiutare chi, per stretti interessi propri e non per il bene del calcio sambenedettese, vorrebbe rimanere in serie D.
Ho anche spesso reso noto il mio progetto per il rilancio del calcio nel Piceno est.
I patemi estivi sembrano assicurati e tutti ci pensano, eccolo lo scarso entusiasmo per i play off. Ps: ma siamo sicuri poi che la domanda di ripescaggio (illuminazione stadio permettendo tra l’altro) verrà fatta? Siamo in molti a pensare di no!
Non credo. Perché dovrebbe? Negli anni precedenti oltre che parlare di Ascoli li abbiamo spesso affrontati sul campo. Il calcio è uno sport, nulla di più… dovrebbe essere.
Non crede che parlare sempre di Ascoli in 30 anni abbia solo portato sfiga alla Samb?