SAN BENEDETTO DEL TRONTO – In un post affidato a Facebook intitolato “Quello che non leggerete domani sui giornali” (sintomatico che a scriverlo sia chi banna dalle sue pagine social i giornalisti di Riviera Oggi, ndr) il sindaco Giovanni Gaspari scrive: “Per una strana e non voluta coincidenza, mentre in centro si svolgeva una manifestazione elettorale dell’estrema destra che punta al ventre più molle della pubblica opinione solleticandone gli istinti primordiali di rifiuto e divisione (a proposito, sarei curioso di conoscere quanto costerà alla collettività l’uso di un elicottero della Polizia per qualche ora e di 120 uomini in divisa mobilitati per garantire il diritto di un provocatore a parlare)”.

Oltre il comizio di Matteo Salvini in centro, Gaspari aggiunge, circa le proteste dei commercianti di via Ferri: “Mentre più a nord si manifestava contro la riqualificazione e la messa in sicurezza di una delle strade principali della zona, la San Benedetto vera, quella che è orgogliosa della propria natura di città aperta alla diversità come fonte di ricchezza, inaugurava la “Casa delle genti”, una struttura da 20 posti letto per senza tetto e famiglie rimaste temporaneamente senza casa, voluta dal Comune, dal GUS – Gruppo Umana Solidarietà con l’apporto fondamentale dell’associazione “Ora et Labora””

“Oggi questa è stata la vera contromanifestazione di San Benedetto, della città che non solo ha nel suo codice genetico l’accoglienza ma che ha saputo anche stavolta esprimere un suo sentire profondo e radicato, quello di mettere gli ultimi nelle condizioni di recuperare una propria autonomia” scrive il sindaco.