SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Le zone blu del lungomare torneranno a pagamento dal prossimo 1 ° giugno. La Multiservizi comunica l’assenza di modifiche rispetto al 2014, anche sul fronte delle tariffe.

Immutate le tariffe rispetto al 2014. Il costo orario resterà dunque di 0,75 euro e di 3 euro per le cinque ore. Il provvedimento sarà in vigore fino al 31 agosto dalle 9 alle 24, tutti i giorni, compresi i festivi.

Rigettate quindi le proposte di Forza Italia e Confesercenti di posticipare o di relegare al fine settimana il pagamento dei ticket, per almeno i primi quindici giorni.

“Nei giorni lavorativi di giugno il lungomare è deserto – ribadisce Pasqualino Piunti – si tratterebbe di tutelare il turismo pendolare, che invece risulta penalizzato”.

Intanto, il Comune ha risposto a Forza Italia a proposito degli incassi ottenuti dal 2007 al 2014. La quota entrata nelle casse dell’ente è stata di 42.589 euro nel 2007, di 73.043 euro nel 2008, di 67.915 nel 2009, di 69.532 nel 2010 e di 71.241 nel 2011.

Cifre decisamente diverse dal 2012, quando aumentarono stalli e tariffe e venne rivista la spartizione dei ricavi tra Comune e Multiservizi. Tre anni fa nelle casse del Municipio entrarono 613.604 euro, nel 2013 356.308 euro e nel 2014 348.693 euro.

Sommati fanno 1,6 milioni che, sempre secondo il centrodestra, sarebbero dovuti servire per la riqualificazione del lungomare nord, che al contrario avverrà grazie all’accensione di un mutuo di 2 milioni per i primi 400 metri di litorale.

L’ufficio della Gestione Risorse ha specificato che “il mantenimento degli equilibri finanziari è stata una condizione indispensabile”. Si aggiunge che “negli anni considerati, un corposo e progressivo taglio dei trasferimenti erariali da un lato e i chiari indirizzi politici di mantenimento del livello dei servizi ai cittadini dall’altro, hanno reso tecnicamente impossibile utilizzare i proventi in oggetto per finanziare nuovi e specifici interventi di investimento”.