SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Nella giornata del 9 maggio due operazioni hanno visto impegnate le pattuglie del Distaccamento Polizia Stradale di San Benedetto del Tronto e della Sezione Polizia Stradale di Ascoli Piceno.
Verso le 10.45 alcuni agenti procedevano al controllo di una Bmw che, con a bordo tre persone, percorreva la Statale Adriatica.
Nel compimento dei rituali accertamenti, gli agenti notavano un particolare disagio e nervosismo degli occupanti, di nazionalità albanese e macedone e dopo aver approfondito le verifiche hanno rilevato che all’interno del bagagliaio vi erano oltre mille pacchetti di sigarette, in parte in stecche ed in parte sfusi, tutti recanti il sigillo dei Monopoli di Stato.
Visto che alla richiesta di riferirne la provenienza gli stranieri fornivano risposte evasive ed inverosimili, questi ultimi sono stati accompagnati presso gli Uffici della Stradale. Si è giunto al sequestro dell’ingente quantitativo di tabacchi. Le persone coinvolte sono state deferite alla Autorità giudiziaria ed al momento, nella fondata ipotesi che detto materiale sia di provenienza furtiva, sono in corso indagini volte ad accertare la provenienza della merce.
Nella tarda serata del 9 maggio, i componenti di una pattuglia della Polizia Stradale, in transito lungo la zona industriale di Marino del Tronto, hanno intercettato un automobilista che viaggiava trainando un calesse da cavalli senza luci e precariamente ancorato all’auto con un sistema di corde tanto da creare forte pericolo alla circolazione.
Sbalorditi da anomala situazione, gli agenti hanno fermato il pericoloso convoglio e fatto accostare il conducente rilevando che alla guida vi era un ultrasettantenne, sprovvisto di documenti.
Visto che sorgevano forti dubbi sull’identità e l’uomo non rendeva alcuna informazione circa la provenienza del calesse, è stato accompagnato negli Uffici della Stradale per mirati accertamenti- E’ stato identificato G.A., 71enne pluripregiudicato, che risultava essere evaso dalla detenzione domiciliare che stava espiando presso la propria abitazione in Mosciano San’Angelo.
Al termine dei rituali atti l’anziano è stato accompagnato presso la propria abitazione ed era nuovamente ripristinata la limitazione della sua libertà personale. Inoltre è stato denunciato per evasione e false generalità.
L’autovettura ed il calesse sono stati sequestrati. Si ipotizza che il calesse sia di provenienza furtiva, per questo sono in corso indagini. Nel caso in cui qualcuno avesse utili informazioni, ecco il numero della Sezione Polizia Stradale – 0736.35691.
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Fantastico!!!! Un pluripregiudicato, evade, ruba un calesse, lo lega alla macchina, e la polizia lo riaccompagna a casa!