MILANO – Un emozionante concerto del Maestro Allevi, dedicato all’amore universale e alla pace, accompagnato dal commovente Reading dell’attrice Anna Foglietta, che ha interpretato i panni di una madre nepalese, è stato il momento più toccante dell’inaugurazione dello spazio espositivo concesso gratuitamente all’unica Onlus presente all’esposizione universale, insieme alla Caritas.

Il villaggio di Save è stato omaggiato dalla presenza del Ministro Martina, del sindaco Pisapia, dei rappresentanti della Ong, tra cui la delegazione marchigiana guidata da Anna Rosa Cianci, con i colleghi di Veneto, Puglia, Sardegna e Sicilia, regioni particolarmente meritevoli e impegnate sul fronte del diritto alla nutrizione. L’inaugurazione del Villaggio di Save The Children all’expo di Milano è stato un grande motivo di orgoglio per l’organizzazione. In una expo sull’alimentazione, sensibilizzare i visitatori al cambiamento (be the change) e lottare contro la mortalità infantile che coinvolge tre milioni di bambini che muoiono di fame nella primissima infanzia, diventa una grandissima priorità. Il Presidente nazionale Tesauro ha infatti invitato il Presidente del Consiglio Renzi a visitare il padiglione e a sentirlo.

“Noi volontari regionali e di San Benedetto del Tronto, siamo staio onorati, con altre quattro regioni italiane, a rappresentare  le Marche e particolarmente orgogliosi per l’esclusiva presenza del nostro conterraneo Maestro compositore Giovanni Allevi, che ha suonato le sue ultime composizioni  dedicate proprio all’amore per la vita. Si ringrazia per il grande lavoro, effettuato con passione e competenza, dedicato all’allestimento del villaggio, la responsabile nazionale volontari e del villaggio all’expo, Federica Testorio”. Così commenta la Cianci la presenza alla manifestazione, solo la prima in un calendario fitto di eventi.

Il Villaggio di Save costruito in legno e bamboo in uno spazio espositivo di 800 mq, vuole riprodurre attraverso esperienze ultra sensoriali e interattive l’identità virtuale di un bimbo malnutrito e le alternative che ha per la sua sopravvivenza. L’inaugurazione è stata anche occasione per presentare il 16° rapporto sulla malnutrizione: i paesi in cui permangono guerre e povertà guidano la classifica come zone più pericolose per la sopravvivenza di bimbi e madri. Ma non si tratta solo dei paesi in via di sviluppo: il rapporto evidenzia chiaramente lo svantaggio urbano, indice di condizioni di vita precarie dei piccoli e delle mamme nei centri urbani dove confluiscono i più poveri alla ricerca di una vita migliore.

Se i paesi scandinavi guidano l’indice della migliore performance di tutela d’infanzia e maternità, nell’impegno a eliminare la mortalità infantile e da parto si sostanzia la campagna di Save the Children espressa dall’invito a tutti i visitatori del villaggio, ma anche via web sul sito, a firmare un braccialetto che simbolicamente ricorda quello indossato dai neonati. A settembre il braccialetto con le forme sarà consegnato al Segretario delle Nazioni Unite Ban ki-moon, durante un evento internazionale.