SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Obiettivo 20 maggio. L’ultima giornata di campionato, domenica prossima in casa contro il Castelfidardo, infatti, non avrà alcun effetto sulla classifica, perché la Samb è matematicamente terza. Il 20 maggio, invece, i rossoblu inizieranno l’avventura dei play off della Serie D: spesso non considerati negli anni trascorsi, ma che potrebbero riservare delle sorprese se in Lega Pro occorrerà ripescare qualche squadra per completare i gironi.
Il 20 maggio la Samb, terza classificata, affronterà la vincente dello spareggio tra quarta e quinta classificata: al quarto posto c’è il Campobasso, e anche questa posizione è ormai certa, mentre al quinto posto potrebbe finire o la Civitanovese o il Chieti, entrambi a quota 50. La partita si giocherà al Riviera delle Palme e in caso di parità anche dopo i supplementari la Samb, in virtù del miglior piazzamento in campionato, accederebbe alla fase successiva.
Ovvero ospite del Fano, secondo in classifica, in una gara secca sempre con le stesse regole di cui in precedenza.
A questo punto la vincente dei play off del girone arriva alla fase in cui sono coinvolti tutti gli altri 8 club che hanno vinto i rispettivi gironi, più la migliore semifinalista di Coppa Italia di Serie D. Da questi scontri diretti in gara secca, in programma il 31 maggio, vengono dunque selezionate 5 squadre vincenti.
Le quali il 7 giugno si affronteranno in tre scontri diretti grazie all’innesto della finalista di Coppa Italia. Alle 3 vincenti si andrà ad aggiungere la vincitrice della Coppa Italia di Serie D, e quindi il 10 giugno si disputeranno le semifinali play off: in caso di parità al termine dei minuti regolamentari si andrà ai calci di rigore.
La finalissima dei play off si disputerà il 14 giugno, in campo neutro. La vittoria nei play off non dà diritto alla promozione in Lega Pro. La graduatoria è piuttosto complessa e la comunicazione ufficiale è stata pubblicata dal sito ufficiale sambenedettesecalcio.it, ed è la seguente:
Al termine dei play off, previa approvazione del Consiglio Federale, sarà stilata una graduatoria di merito che riguarderà solo ed esclusivamente tutte le società partecipanti secondo la seguente struttura:
1. Vincente finale
2. Perdente finale
3. Migliore semifinalista secondo il criterio del quoziente punti più alto rispetto alle gare disputate in campionato, in caso di parità migliore posizione in classifica nel girone, in caso di ulteriore parità migliore posizione nella coppa disciplina Campionato Serie D;
4. Altra semifinalista
5. Prima tra le tre squadre eliminate alla V fase secondo il criterio del quoziente punti più alto rispetto alle gare disputate in campionato, in caso di parità migliore posizione in classifica nel girone; in caso di ulteriore parità migliore posizione nella coppa disciplina Campionato Serie D;
6. Seconda tra le tre squadre eliminate alla V fase secondo il criterio di cui innanzi;
7. Terza tra le tre squadre eliminate alla V fase secondo il criterio di cui innanzi;
A seguire tutte le altre squadre eliminate nelle fasi IV^, III^, II^ e I^ con mini classifiche secondo i criteri innanzi indicati.
Le società, che disputeranno i play-off Serie D 2014/2015 ed inserite nella suddetta graduatoria, acquisiranno di diritto la priorità per la presentazione di eventuale domanda di ammissione al campionato Unico Lega Pro 2015/2016, qualora si rendesse necessario il completamento dell’Organico nel Campionato Professionistico della Lega Pro.
Nell’ipotesi di mancata ammissione a quest’ultimo campionato, alla vincente ed alla perdente la finale play-off sarà corrisposto un contributo economico rispettivamente di €.30.000,00 (trentamila) e di €.15.000,00 (quindicimila).
I suddetti contributi saranno liquidati successivamente al completamento degli organici dei campionati professionistici così come determinati da apposito Comunicato Ufficiale della Segreteria Federale. Perderanno, invece, il diritto a beneficiare di tale contributo, le società che dovessero rinunciare a presentare domanda di ammissione ovvero non risulteranno iscritte al Campionato di Serie D 2015/2016
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Ora lo possiamo dire che le famose fonti del direttore erano delle grosse cantonate/bufale.
Assolutamente no. Io sono il Direttore del giornale e, se lei fa riferimento alla frase ‘piccola chance’ la spiegazione è semplice: è piccola perché probabilmente non saranno più di due le squadre da ripescare su 36 partecipanti ai play off. Adesso mi spieghi lei a quali mie cantonate o bufale si riferisce. L’aspetto. Ma visto che lei è anonimo (forse capisco perché) potrebbe spiegarmi perché vuole destabilizzare l’ambiente e insinuare nella mente dei calciatori che ogni loro sforzo sarà inutile. Credo a questo punto che, se c’è qualcuno che non vuole salire tra i professionisti, lei è sicuramente uno di… Leggi il resto »
Sono anonimo ma comprendo l’italiano. Qui si dice: Solo il 14 giugno l’atto finale, ma la vittoria degli spareggi non dà diritto alla promozione in Lega Pro. Lei invece poco tempo fa diceva: I play off per la seconda e terza posizione si faranno e permetteranno ad altre squadre di salire in Lega Pro. Ho appena ricevuto la ‘soffiata’ ed ho ritenuto giusto comunicarlo agli sportivi sambenedettesi. Sbaglio io o tra le due cose c’è una bella differenza? Poi per puntualizzare voglio ben sperare che dei calciatori che puntino al professionismo non si facciano destabilizzare da un commento su un… Leggi il resto »
L’unica bella differenza che ci vedo è che io voglio la Lega Pro, lei non tanto.
E anche che il mio è comunque uno stimolo il suo una specie di scoraggiamento.
Fra i nostri quindicimila lettori quotidiani di articoli e commenti ci sono anche i calciatori.
Se poi legge anche altri commenti con link significativi si accorge anche del valore della ‘soffiata’.
Ma ci sei o ci fai?
Si dice che non dà diritto alla promozione e questo lo si sa da sempre.
Puoi essere ammesso ad un ripescaggio se ci sono società che non si iscrivono. Più in là si va e più possibilità ci sono.
Così come più società saltano e più possibilità ci saranno.
La “soffiata” era quella relativa al fatto che diverse società erano a rischio di saltare.
Tu non so se ci sei o ci fai però una cosa è certa: non conosci bene l’italiano e dai una tua interpretazione che non corrisponde affatto alla realtà di quello che c’è scritto sopra.
Al di là delle opinioni, credo che “Ilcontestatore” non voglia arrivare alle finali play off perché ha paura che la Samb possa fare la fine di Correggese e Akrakas che non poterono iscriversi nonostante fossero arrivate fino in fondo.
Sarebbe da infarto dopo i fatti dell’estate 2013!
Tu non so se ci sei o ci fai però una cosa è certa: l’italiano non è il tuo forte e dai un’interpretazione tutta tua a quello che c’è scritto sopra.
La prossima volta magari fattelo spiegare da qualcuno.
Lo scorso anno ha vinto il Pordenone ed e’ stato promosso in lega pro se non erro!!……
Non erra.
Il pordenone l’anno scorso ha vinto campionato e poule scudetto,i play off sono stati vinti dalla correggese in finale contro l’akragas,nessuna delle 2 è stata ripescata
http://inchieste.repubblica.it/it/repubblica/rep-it/2015/05/04/news/il_fallimento_della_lega_pro-113488733/?ref=HREC1-38 ; proviamoci sul serio..
Appunto
Ha ragione. “Catwal” si è confuso. Ma è anche vero questo. “Il 1º agosto 2014 la FIGC ha ritenuto di non ravvisare né nella Correggese, né in nessun altra società delle finali playoff di Serie D il soddisfacimento dei rinnovati criteri di ammissione al calcio professionistico. In particolare la Federazione ha ribadito come, se deroghe provvisorie possono essere concesse per i club promossi sul campo onde tutelare il risultato sportivo, nessuna indulgenza può essere prevista in ambito di ripescaggi. Tenuto conto anche il pesante tributo chiesto in tema di retrocessioni ai club di Seconda Divisione nell’ambito della riforma dei campionati,… Leggi il resto »
La speranza non deve mancare mai,io vedo questi play off come un modo per ricreare entusiasmo in vista della prossima stagione,purtroppo per un eventuale ripescaggio si darà precedenza ai club retrocessi dalla lega pro come avvenuto un anno fa con torres,aversa e martina,in più dovessero ripescare una o due squadre dalla d non potremo competere con piacenza e taranto Un altro fattore importante sarà l’impianto d’illuminazione a norma,il nostro ad oggi non lo è e questo impedisce il ripescaggio,secondo me fra tutte quelle che andranno ai play off soltanto 3 – 4 squadre possono garantirsi il ripescaggio,questo significa che se… Leggi il resto »
Proprio così. Tranne quando dice che non possiamo competere con Piacenza e Taranto. Se arriviamo dopo di loro sì. È un motivo in più per ottenere il massimo dai prossimi play off.
Anche l’impianto della luce si metterebbe a norma se la prospettiva è la Lega Pro.
Non per fare il complottista,ma anche arrivando prima di piazze superiori alla nostra come piacenza e taranto,farebbero di tutto per dare la precedenza a loro e comunque la finale è a metà giugno,dubito che per quel giorno avremo messo a posto l’impianto di illuminazione,nel caso avessimo tutto a norma sarei il primo a credere in questo ripescaggio
Forse i primi a non crederci sono i presidenti stessi. Questo silenzio è assordante per non dire preoccupante, va bene che non si vive di solo calcio spero almento finito il campionato dopo l’ultima giornata di domenica prossima qualche pensiero, qualunque esso sia, anche sulle condizioni metereologiche venga esternato dalla massima dirigenza…
Questa la versione che conosco: a Manolo Bucci non è stato permesso di partecipare perché le gare sono riservate a ditte locali. Così mi è stato detto.
Se è giusto o no non sono in grado di dirlo ma lei mi dà lo spunto per informarmi meglio. Appena mi risponderà lo chiederò allo stesso presidente.
Fosse cos’ sarebbe una cosa gravissima. Addirittua non dare la possibilità di partecipare alla gara! Forse stiamo iniziando a trovare la risposta a tanti malumori
Ultimo paragrafo: “Le società, che disputeranno i play-off Serie D 2014/2015 ed inserite nella suddetta graduatoria, acquisiranno di diritto la priorità per la presentazione di eventuale domanda di ammissione al campionato Unico Lega Pro 2015/2016, qualora si rendesse necessario il completamento dell’Organico nel Campionato Professionistico della Lega Pro”.
Io altra interpretazione non ci vedo…
Magari potresti essere tu a spiegarmi cosa c’è di diverso da quello che ho scritto io…
Direttore volevo farle una domanda su un argomento che non riguarda questo articolo ma sempre di samb si tratta. Ho notato, e ci vuole poco, che da un bel pò di tempo sono iniziati a san benedetto moltissimi lavori per il rifacimento di molte strade cittadine. La mia domanda, che le sto per fare, nasce dal fatto che spesso se non sempre si parla di san benedetto che non da oppurtunità economiche a chi investe nel calcio cittadino, quindi è possibile sapere se il nostro co-presidente Bucci essendo titolare proprio di un’azienda che ricostruisce strade abbia fatto richiesta per concorrere… Leggi il resto »
Come evidenziato sopra qui e’ stata stilata solo la graduatoria di merito inerente ai playoff di serie d…senza tener conto anche alle squadre che retrocederanno dalla lega pro…perche’ per chi non lo sapesse si fara’ ad alternanza, ossia ” la migliore retrocessa dalla lega pro, poi la vincente della finale playoff di serie d, la seconda peggior retrocessa dalla lega pro,la perdente della finale playoff di serie d, e cosi’ a seguire…