ANCONA – Buone notizie per San Benedetto. Martedì mattina la giunta regionale ha approvato il patto di stabilità verticale incentivato che consentirà di girare 30 milioni di euro a Province e Comuni delle Marche.

In questo modo, Palazzo Raffaello cede la propria capacità di spesa e il sistema delle autonomie locali può far fronte con pagamenti alle esigenze legate a opere e lavori pubblici, aiutando indirettamente anche il tessuto economico e sociale.

In base alla normativa nazionale, lo spazio finanziario messo a disposizione dalla Regione spetta per il 25% (pari a 7,5 milioni), alle Province e per il 75% (pari a 22,5 milioni) ai Comuni.

La stessa legge prevede che lo spazio finanziario ceduto debba essere utilizzato obbligatoriamente ed esclusivamente per il pagamento dei debiti commerciali maturati alla data del 30 giugno 2014. La quota massima ammissibile da trasferire a ciascun ente è inoltre pari all’ammontare dei debiti commerciali di parte capitale maturati nel periodo indicato e non pagati alla data del primo gennaio 2015.