SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il Consiglio Comunale è stato convocato per mercoledì 29 aprile con inizio alle 20,15 con dodici punti all’ordine del giorno. Si segnalano vari argomenti.

Un’interrogazione del consigliere Domenico Pellei che chiede come mai il Comune non abbia proceduto ad adeguare soglie economiche per accedere ai servizi alla persona in base al nuovo Indicatore della situazione economica – ISEE entrato in vigore all’inizio dell’anno. L’approvazione del rendiconto della gestione dell’esercizio finanziario 2014. L’anno si è chiuso con un avanzo di amministrazione di euro 761.746,81 composto da fondi per spese in conto capitale per euro 522.179,11, da fondi vincolati per l’Ambito Territoriale Sociale 21 per euro 84.166,64, da fondi vincolati per corsi di formazione per euro 5.594,83, da fondi non vincolati per la restante parte di euro 149.806,23.

Una nuova dichiarazione di interesse all’acquisizione del patrimonio comunale di altri due beni che dovrebbero passare all’Ente locale sulla base del cosiddetto “federalismo demaniale”: si tratta di un tratto del lungomare Marconi a nord dell’asse del torrente Acquachiara e della viabilità della zona attorno allo stadio Ballarin (vie Colombo – Pigafetta – Morosini – Vespucci – Dandolo – via adiacente allo stadio).

L’accettazione della donazione di terreni privati in zona Fosso dei Galli per complessivi mq. 1670 cui viene attribuito il valore complessivo di 150 mila euro: come si legge nella proposta di atto, il terreno “ricade in zona edificata e può costituire elemento di integrazione degli spazi pubblici disponibili”. I criteri a cui dovrà attenersi l’ufficio nel disporre il bando di gara per la gestione del polo sportivo che un privato ha proposto di realizzare presso il parco Eleonora. Tra questi criteri, una durata della concessione indicativamente stabilita in 25 anni, la libera e gratuita fruizione dell’impianto da parte degli studenti della vicina scuola media “Cappella” e da parte dei giovani fino a 14 anni dal lunedì al venerdì nella fascia oraria 8 – 16, la riserva di almeno 20  giorni all’anno per iniziative promosse dal Comune, l’applicazione, per tutti gli altri utenti, di tariffe in linea con la media del mercato per strutture analoghe.

L’approvazione del programma triennale delle opere pubbliche 2015-2017 e dell’elenco annuale delle opere 2015 aggiornato sulla base delle novità intervenute, come la nuova scuola “Curzi” nell’ex tribunale, la riqualificazione del polo scolastico di via Ferri, gli interventi da realizzare con il contributo della Provincia, la riqualificazione del campo di calcio “Torrione”, le attività propedeutiche al dragaggio del porto con cofinanziamento della Regione Marche, la concessione per la costruzione e gestione del Centro sportivo “Eleonora”. Vengono invece eliminati il progetto di spiagge accessibili per mancata formalizzazione del cofinanziamento e l’ampliamento del Centro sociale Primavera. L’approvazione definitiva della variante al Piano regolatore generale per il cambio di destinazione d’uso degli immobili comunali di via Leopardi, via Petrarca e via dei Lauri per metterli in vendita.

L’espressione del parere favorevole al piano di risanamento acustico, attuato con la realizzazione di barriere antirumore, presentato da Autostrade per l’Italia spa per un tratto di circa 10 chilometri dell’A14 ricadente nei territori di San Benedetto e Martinsicuro. Gli indirizzi per l’affidamento a terzi della gestione del campo di calcio “Vincenzino Schiavoni” di viale dello Sport e del “Parco skate” di prossima ultimazione nell’area accanto al Palasport. In attesa della conclusione delle procedure di gara, gli impianti  vengono affidati rispettivamente alla Polisportiva Ragnola e alla associazione sportiva SBTK8.

Con la stessa delibera si propone che il Comune conceda garanzia fidejussoria per un importo massimo di 100 mila euro alla società sportiva “Unione Rugby San Benedetto” a parziale garanzia di un mutuo necessario al completamento dei lavori del campo “Nelson Mandela”. Una mozione con cui il consigliere Marucci (M5S) intende impegnare il Comune ad adottare, come requisito ulteriore per la nomina degli scrutatori in occasione delle prossime elezioni regionali, la condizione di disoccupazione.