SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Sabato 18 aprile, nella sala Consiliare del Comune di San Benedetto del Tronto, sono stati presentati i lavori sulla “Grande Guerra” realizzati dai ragazzi delle terze classi delle scuole secondarie di primo grado degli Istituti scolastici comprensivi (ISC) cittadini.
Dopo un’introduzione di Giuseppe Merlini, archivista comunale, che ha coordinato con gli insegnati tutta la fase preparatoria, sono state presentate le cinque ricerche. Con “La Grande guerra e San Benedetto del Tronto”, a cura della 3 A dell’ISC “Nord” plesso “Manzoni”, si sono riproposti a distanza di cento anni esatti i documenti dell’Amministrazione Comunale di allora, preoccupata per le sorti del conflitto e soprattutto per l’interdizione alla pesca che avrebbe tenuto a casa oltre 800 individui con una crisi senza precedenti di tutto il comparto, ma anche dell’indotto con le industrie accessorie.
Con i lavori dal titolo “Memorie di Guerra” curato dalla 3 A e “L’eco delle donne: il femminile plurale della Grande Guerra” curato dalla 3 E, i ragazzi della scuola “Curzi” dell’ISC “Centro” hanno, rispettivamente, tracciato le biografie di alcuni sambenedettesi reduci dal conflitto e ripercorso le figure di alcune donne – siano esse state mogli, madri, sorelle degli uomini al fronte – e analizzato le conquiste sociali ottenute negli ultimi cento anni.
Di grande impatto emotivo anche il lavoro dei ragazzi della 3 A della “Sacconi” dell’ISC “Nord” che, dopo uno scenografico balletto a cura di alcune ragazze, hanno rappresentato il “dolore” per la guerra, hanno scandito in ordine alfabetico i nomi di tutti i 104 caduti sambenedettesi della Grande Guerra, rintracciati grazie ad una approfonditissima ricerca, secondo un alternarsi di “voci” e “passi” davanti alla riproduzione di una stele commemorativa illuminata
Per ultimi si sono esibiti i ragazzi della 3 A e della 3 E della scuola “Cappella” dell’ISC “Sud” con un lavoro dal titolo “Le vie della memoria: immagini dal passato, percorsi nel presente” con il quale, prendendo spunto dalla toponomastica cittadina che rimanda alla Grande Guerra, hanno “narrato” alcune biografie e raccontato le impressioni in seguito al viaggio d’istruzione compiuto la settimana scorsa a Rovereto sui luoghi della Prima Guerra Mondiale.
Apprezzamento da parte dei tanti genitori presenti in sala consiliare, dall’Amministrazione comunale e dalle Dirigenti scolastiche, Laura D’Ignazi per l’ISC “Centro”, Manuela Germani per l’ISC “Sud” e la dalla prof.ssa Marzetti in rappresentanza della dirigente Giuseppina Carosi per l’ISC “Nord”. Tutti hanno plaudito all’impegno profuso dai ragazzi per portare avanti ricerche così difficili perché risalenti da cento anni fa, ma così importanti per mantenere viva la memoria di fatti luttuosi che hanno coinvolto uomini, donne, giovani, bambini sambenedettesi.
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