SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La giunta ha approvato il piano particolareggiato di San Pio X. Un intervento che riguarda soprattutto la piazza, attesa da anni, ma anche la sistemazione della viabilità, dell’impianto della raccolta delle acque e di aree verdi.

“E’ un progetto che inseguiamo da tempo – dice l’assessore all’Urbanistica, Paolo Canducci – il percorso è iniziato nel 2008. C’è crisi nel mercato immobiliare, ma si sono create le condizioni per far ripartire il settore almeno in quella zona della città. Il ruolo del Comune è quello di creare le condizioni”.

Il piano (che interessa circa 380 mila metri quadrati) si suddivide in cinque ambiti. La parte relativa alla piazza è al punto 3, il più esteso. Sono previsti lotti di nuova edificazione residenziale attestati lungo la strada di nuova progettazione, la già citata piazza, una struttura polivalente (centro sociale, culturale, ricreativo, spazi commerciali ed uffici), verde sportivo (con attrezzature di servizio e ristoro), verde didattico (con l’utilizzo e gestione da parte del Quartiere e della scuola) e orti urbani per gli anziani lungo il torrente Acqua Chiara, percorsi pedonali e ciclabili collegati alla ciclabile lungo la ferrovia e previsioni di collegamento verso la zona sportiva Brancadoro. “I privati adesso possono chiedere i rilasci dei permessi a costruire – aggiunge Canducci – sia per la parte destinata al pubblico che quella che poi andranno a vendere”.

Nell’ambito 1, tra le altre cose, è in programma un sistema integrato di parcheggi pubblici, percorsi, attraversamenti pedonali e piste ciclabili. Nel 2 prati, boschetti, un laghetto per la raccolta delle acque meteoriche e un teatro all’aperto. Nel 4 si ipotizza la realizzazione di un’area parcheggi a ridosso della ferrovia e una pista ciclabile, mentre nel quinto ambito – collocato ad ovest della Statale – ci si dedicherà a soddisfare il fabbisogno del quartiere Marina di Sotto e del sovrastante quartiere Lauri.