ANCONA – Nell’anno appena trascorso, all’esito di una intensa attività delle Fiamme Gialle marchigiane che ha toccato in modo incisivo tutti i settori della missione istituzionale, i risultati raggiunti sono stati giudicati “lusinghieri”.

Nel contrasto all’evasione fiscale, alle frodi e all’economia sommersa sono state eseguite 754 verifiche e 887 controlli nel settore delle Imposte Dirette e dell’Iva. Particolarmente intense sono state le attività finalizzate al controllo economico del territorio con l’esecuzione di oltre 16.400 controlli in materia di emissione degli scontrini e delle ricevute fiscali, riscontrando quasi il 17% di irregolarità e oltre 4.200 sono stati i controlli su strada relativi alla circolazione delle merci. I reati tributari scoperti sono stati 1.061 con la denuncia di 569 soggetti di cui 3 in stato di arresto e sequestri patrimoniali per un valore di oltre 29 milioni di euro. Complessivamente 355 sono gli evasori totali scoperti (ovvero soggetti che non hanno, nel tempo, mai adempiuto agli obblighi fiscali).

Individuati 306 lavoratori completamente in nero e 154 lavoratori cosiddetti irregolari “utilizzati” da 123 datori di lavoro. 158 casi di frodi Iva e 5 quelli relativi alla fiscalità internazionale scoperti. L’obiettivo primario della tutela dell’economia legale a favore delle imprese rispettose delle regole e dei cittadini onesti, si è concretizzato non solo attraverso il contrasto all’evasione fiscale ma anche con incisivi interventi per reprimere illeciti che depauperano le risorse pubbliche. In tema di prevenzione e repressione alle frodi comunitarie e al bilancio nazionale e/o locale, infatti, sono stati eseguiti 189 interventi che hanno portato alla denuncia di 102 soggetti che avevano percepito indebitamente contributi per oltre 11,5 milioni di euro. Nell’ambito degli appalti pubblici, sono stati denunciati 14 soggetti e scoperte somme irregolarmente assegnate per oltre 30 milioni di euro. Nel settore della spesa previdenziale, sono stati eseguiti 17 interventi con la denuncia di 8 soggetti accertando una frode per oltre 500 mila euro.

Parimente incisiva l’azione di controllo nella spesa sanitaria per la quale sono stati effettuati 86 interventi e denunciati 7 soggetti. Specifica attenzione è stata riservata anche ai reati contro la Pubblica Amministrazione caratterizzati da condotte illecite, particolarmente insidiose, di dipendenti pubblici infedeli che causano forti distorsioni ed ostacoli all’andamento dell’azione amministrativa e alla gestione della cosa pubblica. Sono stati, infatti, eseguiti 66 interventi che hanno consentito di denunciare 250 soggetti di cui 1 in stato di arresto. Accertata responsabilità amministrativa per danni erariali per circa 30 milioni di euro a carico di 266 soggetti scoperti in 76 interventi. 238 i controlli effettuati sulle prestazioni sociali agevolate di cui 138 irregolari che hanno portato alla verbalizzazione di 69 soggetti e all’accertamento di una frode pari a circa 60 mila euro.

Incisiva anche l’attività di polizia doganale svolta che ha consentito di denunciare 92 soggetti e riscontrare 31 violazioni nonché di sottoporre a sequestro oltre 5 tonnellate di tabacchi lavorati esteri ed accertando oltre 220 tonnellate di tabacchi lavorati nazionali consumati in frode. Nel settore delle accise sono invece stati effettuati 132 interventi che hanno permesso di sequestrare circa 2 mila chili di prodotti energetici e oltre 44 mila litri di alcole e accertare un consumo in frode pari a oltre 8.800 chili di prodotti energetici e 2 mila litri di alcole.

Penetrante anche l’attività a tutela del monopolio statale del gioco e delle scommesse che si è concretizzata con 298 interventi, di cui 239 irregolari, che hanno permesso di riscontrare 76 violazioni e verbalizzare 347 soggetti nonché sottoporre a sequestro, tra l’altro, anche 2 immobili.

La lotta alla criminalità organizzata ed economico finanziaria ha visto adeguata presenza sul territorio regionale nel contrasto al riciclaggio concretizzandosi in 14 ispezioni e controlli, 15 interventi che hanno portato alla denuncia di 43 soggetti, l’accertamento di 6 violazioni amministrative e 14 violazioni penali, l’approfondimento di oltre 660 segnalazioni per operazioni sospette mentre 18 sono gli interventi effettuati a contrasto dell’usura con la denuncia di 8 persone di cui 2 in stato di arresto. In materia di circolazione transfrontaliera di valori sono stati eseguiti 16 interventi accertando altrettante violazioni ed intercettando valuta e titoli al seguito per oltre 2,7 milioni di euro.

L’azione a tutela dei mercati finanziari e specificatamente in materia di reati fallimentari, societari, bancari in materia di responsabilità amministrativa degli enti 8 sono stati gli interventi eseguiti con la segnalazione di 21 soggetti. In materia di falso monetario, altresì, sono stati eseguiti 39 interventi con la denuncia di altrettanti soggetti e sequestri di banconote per oltre 3.400 euro. Per quanto concerne l’azione di contrasto alla criminalità organizzata, essa si è sviluppata soprattutto a favore dell’aggressione patrimoniale dei beni illecitamente accumulati. In particolare sono stati sottoposti a sequestro, in base alla normativa antimafia, beni per oltre 1,1 milione di euro e confiscati definitivamente beni per 60 mila euro.

Con molta attenzione è stata svolta dalle Fiamme Gialle anche l’azione a contrasto alla produzione e distribuzione di prodotti contraffatti e/o insicuri, eseguendo 451 controlli e denunciando 381 persone di cui uno in stato di arresto. Sequestrati complessivamente oltre 16 milioni di prodotti di cui oltre 15,5 milioni per violazione della normativa sulla sicurezza e quindi particolarmente “insidiosi” perché destinati anche a fasce deboli della popolazione (minori, anziani, casalinghe) e realizzati con materiali di scarsa qualità, tossici e/o comunque pericolosi perché non collaudati secondo le rigide norme in materia. Nelle frodi del comparto agroalimentare sono stati sequestrati oltre 50 tonnellate di prodotti.

Dal primo gennaio 2014 è stato attivato anche il Sistema Informativo Anti Contraffazione (S.I.A.C.), creato e gestito dalla Guardia di Finanza, che mette in sinergia tutti gli operatori del settore, forze di polizia, titolari di marchi e privative industriali ed intellettuali con lo scopo di migliorare, a fini operativi, la conoscenza e l’analisi delle dinamiche di sviluppo dei fenomeni illeciti inerenti la diffusione dei prodotti illegali. L’applicativo è accessibile anche al pubblico attraverso il sito internet https://siac.gdf.it con indicazioni e consigli pratici sulle merci contraffatte o pericolose nei diversi settori.

Positiva è stata anche l’azione di prevenzione e repressione nel contrasto ai traffici illeciti. In particolare nella lotta al traffico di sostanze stupefacenti sono state denunciate 168 persone, di cui 77 tratte in arresto, e sequestrati complessivamente oltre 546 chili di droghe di cui oltre 483 chili di hashish e marijuana, e oltre 63 chili di eroina e cocaina. Il contrasto all’immigrazione clandestina ha permesso di arrestare 6 soggetti per favoreggiamento e sequestrare 7 mezzi.

Numerosi sono stati, infine, gli interventi per la scoperta di illeciti nel settore ambientale con la verbalizzazione di 85 persone di cui 63 denunciate all’Autorità Giudiziaria: 911 sono state le tonnellate di rifiuti industriali sequestrate, stoccate su oltre 12 mila mq di aree demaniali adibite a discariche abusive.