SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Trend delle presenze turistiche in positivo da nove anni? La Regione Marche smentisce il sindaco Gaspari, riportando sul sistema Istrice i dati relativi agli arrivi e alle presenze a San Benedetto.

La delegazione giovanile di Forza Italia ha raccolto tutti i numeri riferiti alle sole strutture alberghiere, dimostrando come dal 2006 al 2013 nei totali dodici mesi si sia passati da 794.196 a 710.037 presenze.

“La diminuzione è stata del 12% – dice il segretario Valerio Pignotti – prova di una politica sbagliata. Abbiamo preso in considerazione esclusivamente gli alberghi in quanto gli esercizi complementare non sono statisticamente significativi”.

Nel 2007 le presenze sono state 793.605, nel 2008 752.962, nel 2009 709.449, nel 2010 748.344, nel 2011 734.590 e nel 2012 699.838.

Il soggiorno medio negli hotel dei vacanzieri è pertanto crollato dai 6,13 giorni del 2000 ai 5,28 del 2013. Nel 2006, anno di insediamento di Gaspari, la cifra si attestava a 5,77.

I giovani berlusconiani attribuiscono il flop all’attrattiva sempre minore di cui gode la Riviera delle Palme: “Gli eventi scarseggiano, pure la nuova versione della Notte Bianca è stata un flop”.

E proprio il cartellone estivo del 2015 finisce sul banco degli imputati: “Ad oggi non è ancora stato organizzato – insorge il centrodestra – manca un evento che ci caratterizzi. Un tempo avevamo Miss Italia, il Tim Tour. Ma il trend negativo va attribuito anche ad un degrado crescente, soprattutto in zona stazione, dove di sera c’è da aver paura ad andare in giro”.

Bruno Gabrielli, dal canto suo, torna a puntare il dito contro l’Aeroporto di Ancona, su cui Palazzo Raffaello avrebbe investito troppi soldi: “La Regione ha tante responsabilità, ha tolto risorse al turismo per salvaguardare un aeroporto inutile. Si sono bruciati milioni di euro per una struttura che non ha ragione d’esistere. Gaspari non ha mai potuto fare la voce grossa, visto che fino a pochi mesi fa andava a braccetto con Spacca”.