SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Nel 2011 Beppe Grillo a San Benedetto del Tronto si scagliò contro il professor Franco Battaglia, docente d’ingegneria dell’Università di Modena per le sue tesi sul disastro di Chernobyl. “Non puoi permettere di andare in televisione a dire, con nonchalance, che a Chernobyl non è morto nessuno” disse in Riviera il leader del M5S, minacciando di prendere a calci nel sedere l’insegnante. Il discorso del professore andò in onda durante una puntata di Anno Zero.

Il 26 marzo ha avuto inizio il processo nel tribunale di Ascoli Piceno contro Beppe Grillo per diffamazione aggravata. “Nei giorni successivi a questa intervista mi fu distrutta l’auto a sassate” ha raccontato l’insegnante durante il primo giorno di processo. Beppe Grillo non era presente in aula.

Il giudice ha ammesso la costituzione di parte civile di Franco Battaglia e ha invece respinto le eccezioni della difesa del leader del Movimento 5 Stelle sulla nullità della citazione a giudizio e di incompetenza territoriale. Il processo riprenderà l’11 giugno.