SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Riparte, per il terzo anno consecutivo, il progetto “Martina”, campagna di sensibilizzazione degli alunni delle scuole superiori sul tema dei tumori organizzata dalle associazioni Lions Club Truentum e Lions Club Host di San Benedetto e patrocinata dal Ministero della Salute e da quello dell’Istruzione. Primo appuntamento il 18 marzo, con l’incontro tra gli studenti dell’istituto commerciale Augusto Capriotti e i medici volontari coinvolti nell’iniziativa.

A oggi, il sistema migliore per prevenire i tumori rimane quello di adottare uno stile di vita che preveda un’alimentazione ricca di frutta e verdura, una costante attività fisica e la rinuncia a cattive abitudini quali il fumo e l’assunzione di eccessive quantità di alcool. E’ indispensabile, inoltre, nel caso di insorgenza di problemi, saper riconoscere i segnali provenienti dal nostro corpo, in modo da favorire una diagnosi precoce e aumentare, così facendo, le possibilità di guarigione.

Educare gli studenti delle scuole a riconoscere i fattori di rischio e i primi segni del manifestarsi della malattia potrebbe risultare fondamentale affinché i giovani mettano in campo tutte le contromisure necessarie per difendersi dai tumori. Sono questi gli obiettivi del progetto “Martina”, nato seguendo gli ultimi desideri di una giovane donna prematuramente scomparsa a causa di un tumore al seno.

“Per far si che gli studenti possano interessarsi e rivolgere dubbi e perplessità agli esperti che incontreranno, – ha dichiarato Maria Pia Silla, coordinatrice del progetto – il nostro approccio con loro vuole essere il più empatico e diretto possibile. E’ molto importante indurre i ragazzi ad aprirsi con noi perché abbiamo riscontrato, negli anni passati, una grande disinformazione. Ciò dipende dal fatto che le famiglie non sono sempre in grado di affrontare determinate tematiche. Il nostro compito è quindi quello di fornire agli studenti tutte le conoscenze di cui hanno bisogno per proteggersi dai tumori.”