SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Giovedì 26 febbraio si torna in Consiglio Comunale. In primo piano ancora una volta lo stadio con l’interpellanza dei Cinque Stelle in merito alle affermazioni di Gaspari che aveva negato rapporti con la Skidata. Il sindaco ha poi recentemente rettificato, affermando di aver avuto un colloquio telefonico con i titolari dell’azienda qualche anno fa.

Sempre Marucci presenterà un’altra interpellanza per sapere “come mai il Comune non sia dotato di Norme tecniche di attuazione del Piano regolatore e planimetria aggiornate”.

Tornerà all’attacco Loredana Emili che interrogherà l’amministrazione a proposito del Palariviera. L’ex democratica chiederà se gli indirizzi dati nel 2011 relativamente all’approvazione delle modifiche apportate alla struttura del Palariviera oggetto di project financing siano stati rispettati, se le parti dell’ampliamento non autorizzabili siano state rimosse, con quali criteri è stato stabilito in 15mila euro annui il canone aggiuntivo da versare al Comune in virtù delle maggiori superfici concesse e se esso viene riscosso regolarmente.

Ed ancora, si discuterà dell’approvazione definitiva della variante al piano regolatore per un piano di lottizzazione che riguarda un’area confinante ad ovest con la Statale 16, a nord con una serie di edifici posti su via Todaro, a sud con una serie di edifici posti su via Poggi. Il via libera è condizionato da una serie di prescrizioni imposte dalla Provincia, per quanto concerne le aree a standard, e dall’Asur; dell’adozione definitiva della variante al piano regolatore generale circa il cambio di destinazione d’uso delle tre ex scuole di via Leopardi, via Petrarca e via dei Lauri da inserire nel piano di alienazione degli immobili; dell’ampliamento del numero degli immobili demaniali per i quali il Comune dichiara ufficialmente l’interesse all’acquisizione al suo patrimonio in base al cosiddetto “federalismo demaniale” e la cessione di una porzione di strada in zona Santa Lucia ad un privato che ne ha fatto richiesta.