
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il brodetto vola all’Expo 2015. Il piatto farà parte del menu di pesce della tradizione locale che lo chef Federico Palestini della Caserma Guelfa proporrà nel suo spazio di Eat Italy Expo durante tutto il prossimo mese di giugno in uno dei diciotto ristoranti presenti nel padiglione di Oscar Farinetti.
Sarà un brodetto alla maniera sambenedettese e non rispetterà la tradizione in modo ferreo. Verrà eliminato il pesce spinoso, limitato a tre tipologie anziché alle dodici del piatto originario: palombo, seppia e gattuccio.
Saranno dieci i ragazzi dell’Alberghiero che voleranno all’Expo. “Si tratterà di un’occasione grandissima che permetterà loro di arricchire il curriculum”, dice il preside Alfonso Sgattoni. “La nostra scuola vanta una lunga tradizione e continuiamo ad essere un polo importante per il territorio”.
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che tristezza …. un piatto snaturato che senso ha ????
Una zuppa di mollame non è il nostro brodetto, dove è fondamentale la presenza di diverse varietà di pesce freschissimo e in parte spinoso.
per favore , state a casa. Vi evitate e ci evitate una brutta figura, Sarebbe come presentare il risotto alla milanese senza zafferano
In sostanza non ci sarà alcun Brodetto alla Sambenedettese presente all’ Expo!
Per me si tratterà dell’ennesimo inutile carrozzone a vantaggio di pochissimi, ma si sa, è così che vanno le cose ultimamente.
Speriamo che tutte quelle inutilissime strutture realizzate ad hoc per la manifestazione, non facciano la fine di quelle realizzate in Sardegna per il mai ospitato G8, o come quelle abbandonate dei giochi invernali di Torino.
Ma che senso ha snaturare così la ricetta originale, non si dovrebbe nemmeno chiamare “Lu Vredètte” a questo punto, complimenti allo chef che ha tirato fuori quest’idea, ma francamente ce la potevamo risparmiare!