GROTTAMMARE – Domenica 15 e martedì 17 febbraio torna a Grottammare il Carnevale dei bambini. La manifestazione, giunta alla sua trentunesima edizione, si svolgerà tra piazza P. Fazzini,  piazza D. Alighieri e le vie del centro dalle ore 15. 30.

Domenica 15 sfileranno i 9 gruppi in mascherati organizzati dalle scuole d’infanzia, primarie e medie grazie all’aiuto del comitato dei genitori. Martedì pomeriggio sarà invece organizzato un parco divertimenti sul tema de “Il regno di frozen” con l’ausilio di un Ludobus per i più piccoli.

Il sindaco Piergallini ammette che “questo Carnevale sarà sicuro per i bambini e alla portata di tutti i genitori”. Non è un caso che l’amministrazione grottese abbia in animo di sostituire il titolo della manifestazione da Carnevale dei bambini in Carnevale delle famiglie. Proprio queste ultime hanno  reso possibile la festa. “Ritagliando il tempo nella giornata – ammette Paola Tiburtini presidente del Comitato dei genitori – o tenendosi in contatto tramite i social network, i genitori si sono aiutati tantissimo. Non è stato sempre facile ma c’è stata tanta voglia di fare”.  Sempre dal comitato dei genitori, nella figura del suo vice presidente Oriana Vitarelli, arrivano i ringraziamenti a tutti quei genitori “che hanno messo a disposizione mezzi e risorse per la realizzazione di questa festa”.

“La sfilata tipica si era persa – sostiene il sindaco – ma dall’anno scorso è tornata in occasione della trentesima edizione” e  domenica 15 sarà riproposta grazie all’ottimizzazione delle risorse messa in atto nell’organizzazione. Le mamme, i papà e anche i nonni si sono dati da fare all’insegna del riciclo. Il consigliere delegato alle politiche scolastiche Lina Lanciotti esprime il principio fondamentale che ha mosso questo evento: “le famiglie devono tornare a stare insieme”.

Come lo scorso anno verrà donato un omaggio simbolico ad ogni bambino: un grande quaderno dalle pagine bianche, il “Senza righe 2015”. Sul retro un pensiero di :“La creatività consiste nel mantenere nel corso della vita  qualcosa che appartiene all’esperienza infantile, la capacità di creare e ricreare il mondo”.