SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Continuano a pervenire proposte e idee in merito al progetto di riqualificazione del lungomare nord mostrato il 28 gennaio dall’amministrazione comunale. Li raccoglieremo fino a fine mese e realizzeremo un volume intitolato “Lungomare dei Sogni” che sarà consegnato a sindaco, assessori, consiglieri comunali, progettisti e biblioteca comunale, oltre che essere diffuso sul web.

Continua a seguirci: pagina di sintesi sul Lungomare con commenti e documenti.

Pagina Facebook “Il lungomare è nostro e lo progettiamo anche noi”.

Il post che pubblichiamo è di Lorenzo Ribeca.

L’immagine, naturalmente esemplificativa, è stata realizzata da Primo Angellotti.

 

Esistono oggi tecnologie tali da poter produrre energia dalla camminata sui marciapiedi o persino dalle onde sul mare.

Guardare al futuro non significa scegliere tra una pavimentazione di palladiana e una di graniglia. Vogliamo guardare verso il futuro? Concentriamoci su queste cose. Futuro significa ridurre l’uso dell’automobile e quindi progettare un trasporto con trenino elettrico che percorre l’intero lungomare fino a raggiungere parcheggi in zone limitrofe (Zona Ballarin, Zona Capitaneria, zona stadio Riviera delle Palme, zona Palariviera).

Futuro significa ridurre i parcheggi sul lungomare e non aumentarli: più parcheggi ci sono più gli automobilisti tenderanno ad arrivare in spiaggia con l’auto.

Futuro significa garantire al turista un’oasi di tranquillità e non di caos.

La tranquillità si raggiunge anche attraverso il bello.

Bisognerebbe proseguire con l’istallazione di monumenti di arte contemporanea su tutto il lungomare, così come è stato fatto sull’isola pedonale del centro.

Senza guardare troppo oltre ma alle semplici regole di accoglienza, sarebbe opportuno offrire spiagge libere curate e con servizi pubblici degni dei migliori paesi civili come docce, servizi igienici, zone di ombra.

Obbligatorio sarebbe utilizzare l’accortezza e la massima tecnologia oggi disponibile per i disabili, così da rendere assolutamente fruibile il lungomare anche a queste persone.

Nel progetto attuale non vedo nulla di innovativo, spero di sbagliare ma nel frattempo si discute su palladiana e graniglia.