Video di Vincenzo Ingiulla.
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Eventi enogastronomici da relegare nei mesi di bassa stagione. A sostenerlo è Marco Calvaresi, intenzionato a tutelare le attività a sede fissa: “Certe manifestazioni vanno bene a maggio o a settembre, prendere i turisti che già sono sul territorio è assurdo, va tutelato il commerciante da concorrenze sleali”.
Un pensiero più volte espresso, anche in passato. “La sagra non danneggia la ristorazione, ma è anche vero che appuntamenti insediati al centro, con forte pubblicità alle spalle, possono motivare il turista a non frequentare il locale a sede fissa. Non è concepibile che ogni sera, a luglio e agosto, si possa cenare a 10 euro. Dopo non lamentiamoci se non riusciamo a esprimere ristorazione di alta qualità. Senigallia ci ha superato da tempo pure come capitale del pesce, abbiamo perso tanti tram”.
L’imprenditore sambenedettese, nonché presidente del Consiglio Comunale, appoggia invece esperienze come il Festival del Brodetto, promosso dalla Confesercenti. “Chi mette in rete tutte le forze locali fa un gesto positivo. Auspico che venga portato avanti questo progetto, facendo vedere all’esterno che il brodetto è un prodotto valido”.
Riguardo al turismo, l’idea di Calvaresi è chiara: “L’unico cambiamento può portarlo un centro termale, ne sono convinto. Sarebbe fondamentale alla destagionalizzazione. Non me ne voglia l’Università di Camerino, ma il posto più bello dove realizzarlo sarebbe nella sede dell’ex Gil, a metà tra il lungomare nord e sud. Una volta la stagione partiva a maggio e finiva al termine di settembre, ad oggi le presenze le individuò solo nei due mesi estivi”.
In merito alla passata stagione estiva, il presidente dell’assise dà più peso all’indotto che alle presenze in albergo. “Un turista che arriva a San Benedetto è sta solo in hotel ha un peso, se va in hotel, al ristorante, al supermercato e in discoteca ne ha un altro. A me interessa l’indotto”.
Infine, ecco una critica all’amministrazione comunale relativa alla tassa di soggiorno: “C’è un effettivo controllo negli alberghi? La tassa viene versata in maniera autonoma dagli operatori”.
Il Presidente del Consiglio sarà il protagonista di una lunga intervista, che verrà pubblicata nel prossimo numero del settimanale Riviera Oggi, in edicola da sabato 14 febbraio.
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D’accordissimo sul discorso delle Sagre. Meno sulle Terme. Il Centro Termale deve essere fatto dove ci sono le Acque Termali. Acquasanta?
Ma mi faccia il piacere, ormai i centri termali si vedono in ogni dove. Giusta l’idea delle terme, mi stupisce ma non mi sorprende che se ne siano venuti fuori solo ora con quest’idea. Un po’ meno con il discorso delle sagre, a san benedetto mancano eventi di riferimento, anche enogastronomici. Perche’ non creare un evento gastronomico che coincida con la festa della marina? Bisogna saper sfruttare le tradizioni locali, magari ampliandole.
….Il Turismo deve parlare Piceno…..
Quindi lei è sulla stessa linea del mio ultimo DisAppunto?
Si.
A San Benedetto servono ostelli, alberghi a prezzi bassi, pensioni, discoteche, non centri termali, o scemenze simili….basta con queste cavolate, a Riccione ci sono pensioni a basso costo, ma con servizi eccelsi, discoteche, ma no facciamo centri termali…non sia mai, sempre peggio questi fenomeni, ma si a loro serve che nessuno tocchi gli alberghi e ristoranti…
Non so da quali ricerche o studi derivino queste convinzioni, ma ormai da qualche giorno che sto cercando di far capire che la realtà del turismo sambenedettese è su ben altri target. Anche a me piacerebbe avere un turismo sul modello del Salento ma la domanda del nostro territorio richiede altro e la nostra offerta è concentrata su altro. Se la sua è una pura opinione allora lascia il tempo che trova, se invece scaturisce da dei dati avrei il piacere di analizzarli.
Semplice, noi nell’Adriatico abbiamo il mare del Salento? o della Sardegna?, no, abbiamo lo stesso mare di Rimini, loro da sempre per ovviare a questo hanno pensioni, ostelli, divertimenti, accoglienza, le è chiaro il concetto?, è semplice se uno vuol capire, San Benedetto doveva seguire la Romagna, ed invece….
Fai un azzardo ad esprimere un pensiero diverso dal signore che ti ha risposto per primo! Io invece sono d’accordo con te anche se estendo la necessità a individuare tutti i punti possibili (terme,hotel 7 stelle,camping, impianti sportivi) che possano migliorare l’afflusso di turisti. Gli uni non escludono gli altri. Per discoteche o locali fracassoni (così facciamo dormire in pace chi vuol venire a …dormire) basta farli in zone pre-collinare dove ci sono poche abitazioni. Per quanto riguarda le sagre, sono troppe e di pochissimo impatto turistico. Purtroppo a fare queste sagre ci sono sempre le stesse associazioni, dirette dai… Leggi il resto »
Se avesse letto bene il mio commento non avrebbe risposto così. Le ho esplicitamente detto che per la natura della domanda e dell’offerta del nostro territorio dobbiamo fare riferimento a target diversi da quelli del Salento. Premesso che da un punto di vista strategico, seguendo qualcuno non si arriva mai primi, anzi si è sempre alla continua ricerca di azioni da “first mover” e non da follower per raggiungere la leadership nel mercato; Io le ho chiesto di esporre i suoi studi ed i suoi dati, perchè dai dati in mio possesso non mi risulta affatto la situazione che dice… Leggi il resto »
Ci vuole destagionalizzazione e creazione di eventi che attraggono nuovi turisti: le sagre (in quantità industriale come ora) servono solo a duplicare un’offerta già presente con pizzerie e ristoranti. Occorrono eventi o servizi (buona l’idea delle terme) che facciano arrivare più turisti oltre quelli che ci sono già.
L’indotto è mosso anche dal pendolare, cmhe noi abbiamo allontanato coi parcheggi a pagamento (unici tra i comuni della Riviera delle Palme), l’l’idea di un CentroTermale è ovviamente a medio termine (peraltro tutto ciò che destagionalizza dovrebbe essere osannato), la movida va collocata affinché i turisti con la più alta spesa procapite (i giovani) abbiano un motivo per vejire a SBT.
Lo sport DEVE (non dovrebbe) essere il voláno del turismo in bassa stagione.
Salve, come ebbi modo di dire in un articolo (http://www.rivieraoggi.it/2014/09/30/188620/mare-e-chalet-dinverno-una-opportunita-per-san-benedetto-e-la-riviera/) ben vengano idee per la destagionalizzazione come le terme ma se legate all’utilizzo dell’ambiente marino (talassoterapia) quindi acqua, sabbia, aria e anche alghe (non ci dimentichiamo che in campagna utilizzzano il fieno e l’uva) utilizzate per la salute, insomma se ben studiata la cosa potrebbe offrire insieme al turismo sportivo un’alternativa alla stagione estiva.
Mi faccia un esempio e subito dopo provi a dimostrare quello che ha scritto
Io ho semplicemente detto che se non si è d’accordo con la linea editoriale del giornale, è democratico poter scrivere un commento senza avere risposte aggressive?, tutto qua’…non devo dimostrare nulla, la mia è una domanda, non devo rispondere ad altre domande.
Mi scusi ma se non esiste una causa la sua recriminazione non ha ragion d’essere. Io non la trovo.
A quale aggressività si riferisce?
Ad alcune risposte in alcuni commenti da parte di autori del pezzo o redattori,( mi riferisco ad alcune settimane fa’, se vuole le faccio il nome ed il tipo di commento che avevo scritto),comunque gente che collabora con lei, la mia non vuol essere una critica ma solamente un chiarimento, resta il fatto che dopo alcune cose lette mi è passata la voglia di leggervi e scrivere, sa’ alla volte la forma ha la sua importanza, tutto qua’, senza problema.
Per me è importante sapere nomi e fatti. Affinché non si ripetano se qualcosa mi è sfuggito.
Grazie
ELEFANTINO D’accordissimo con lo sfruttamento delle tradizioni locali, ma fino a quando avremo sindaci provenienti dall’entroterra (l’ultimo addirittura da Montedinove) , ciò non sarà possibile. Questi signori non conoscono le nostre tradizioni. E’ ora che San Benedetto torni ad un Sambenedettese. SVEGLIATEVI GENTE, SVEGLIATEVI. Basta subire, rivogliamo San Benedetto e le sue tradizioni. Ciao
Bravo domé
centro termale? ma dove siamo nei colli euganei?
in breve alcuni suggerimenti:
– skate park (sparito) al galoppatoio
– sagre nei giardini di zio marcello
– camping in collina visto che sempre di piu vengono turisti che vogliono b&b o camping (olandesi e tedschi in aumento costante)
– costituzione di un’area al semi aperto per mini concerti – rappresentazioni teatrali di gruppi espressamente del territorio
potrei continuare ma sarebbe troppo ….. !!!
E quindi? vuol dire che i competitor sono solo italiani? E’ cosa nota che i competitor sono tutte quelle località nel raggio 2-3 ore di areo (quindi tutto il bacino del mediterraneo) se lei si rapporta solo con le località italiane mi induce a pensare che lei non parli di turismo ma solamente di campanilismo….Rimango sempre in attesa dei suoi dati, ho visto i trend turistici di rimini negli ultimi 5 anni e non mi sembra tutto questo modello da seguire…..
Si ok, sta parlando di una persona o di una statistica studiata? Se siamo nel primo caso lascia il tempo che trova….
finchè penzete sol a magnà a sammenedette ce vè sol li vicchie !
Le terme hanno poco senso, stanno ad Acquasanta come natura ha voluto!
Strutture per la talassoterapia invece migliorare l’accoglienza turistica e la destagionalizzazione, anche se preferirei tanti centri benessere capaci di sfruttare gli elementi locali, mare, spiaggia, alghe, sabbia, distribuiti lungo la linea costiera o addirittura la spiaggia, invece di un unico punto attrezzato come l’ex-colonia, oggi Unicam, di cui si parla sempre in queste occasioni… Se lì c’è una facoltà universitaria che studia la biologia marina, teniamocela buona e puntiamo altrove, o no?
non mi stancherò mai di ripeterlo: chi amministra San Benedetto e anche chi ne gestisce le strutture ricettive ha bisogno di fare una consapevole, seria e sincera autocritica. come viene percepita dai potenziali clienti San Benedetto come cittadina a vocazione turistica? che immagine offre attualmente? ( non che immagine offriva negli anni 70!) Vi rendo partecipi di ciò che ne pensano i miei figli che vivono in una cittadina del nord-est e viaggiano periodicamente in giro per l’italia, soggiornandovi per la loro attività agonistica: 1) San Benedetto del Tronto è sporca. Ci sono deiezioni di cani ad ogni angolo, il… Leggi il resto »
ma scusate con questa crisi che c’e’,d’estate gli alberghi fanno prezzi esagerati,dagli 85 euro a 130 a persona,e’ normale che decidono altre strutture oppure regioni vicine,approposito vogliamo parlare dell’ultima cavolata? Tassa di soggiorno, ditemi voi come fa una famiglia a venire a san benedetto
cosa si sta facendo per san benedetto? Niente…….hanno tolto tutto….. anche il carnevale quest’anno e’ stato bruttissimo vedere quei pochi carri sfilare pensando ad alcuni anni fa quando c’erano tanti carri e moltissima gente e anche turisti…..povera san benedetto!!!!!!!!!!!
Le sagre rappresentano uno dei volani del clientelismo politico locale per il mantenimento del consenso, cosa vuol dire esattamente? 1) con le semplificazioni dell’ultimo Decreto Monti, agli organizzatori basta solo possedere i requisiti morali, e non più quelli professionali per somministrare bevande anche alcoliche ed alimenti – a differenza di chi apre una attività in sede fissa o ambulante che oggi, viene tartassato oltre ogni ragionevole misura; 2) gli incassi -quelli veri- sfuggono quasi interamente alla fiscalità generale – e questo lo sanno tutti; 3) gli enti-associazioni-comitati-ecc. che le organizzano, sono tutti o quasi composti da persone che hanno un… Leggi il resto »
Ormai si attua la politica del ” voto di scambio ” praticamente su tutto: sagre, fiere artigianali, mercatini, parchi, campi sportivi, partecipate, sanità etc. etc….come dice il ministro del PD M.Madia: ” Nel Pd a livello nazionale ho visto piccole e mediocri filiere di potere. A livello locale, e parlo di Roma, facendo le primarie dei parlamentari ho visto, non ho paura a dirlo, delle vere e proprie piccole associazioni a delinquere sul territorio”…se sono a Roma figuriamoci nei piccoli comuni.
Elementare. Il problema e farlo capire agli scambisti ‘passivi’ cioè a quelli penalizzati che puntualmente saranno cornuti e mazziati.
Ha perfettamente ragione Direttore, sta succedendo ormai da qualche anno. Prima della crisi le promesse – bene o male – venivano mantenute…ora invece succede che , non avendo più a disposizione ” parcheggi scambiatori ” perché tutti in fallimento, o al meglio indebitati fino al collo , l’unica cosa da fare è appunto mettere in atto l’arte del saper mentire – cosa nella quale loro sono dei veri maestri – altro che Schopenhauer. E alla fine, dopo che si è votato, la gente rimane – come ha ben detto lei – cornuta e mazziata. Questo è uno dei motivi per… Leggi il resto »
e dove trovate le coperture per sostenere questa peregrina idea del reddito di cittadinanza? Poi vediamo come esploderà la disoccupazione…
…e poi, per concludere, avete mai visto la Guardia di Finanza svolgere
dei controlli durante le sagre?