SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Comunque meglio di Senigallia. Ne è convinta Margherita Sorge che, in occasione della presentazione dei dati turistici dell’estate 2014 della Regione Marche, torna sui numeri relativi a San Benedetto.

Va presa in considerazione la differente capacità ricettiva delle due località”, osserva l’assessore al Turismo. “Bisogna tener presente che il numero dei posti letto complessivi – esercizi alberghieri e complementari- della città di Senigallia è di circa 2.500 unità superiore rispetto al nostro. Per dare un’idea, a Senigallia sono attivi 15 campeggi contro uno solo operante nella nostra città. E’ evidente come questo fattore incida in maniera determinante sulla differenza registrata. Per quanto riguarda arrivi e presenze del solo settore alberghiero, San Benedetto è avanti a Senigallia per arrivi, ma soprattutto per presenze, e questo nonostante Senigallia abbia 77 alberghi contro i 73 di San Benedetto. Questo differenziale si ritrova in un altro importante indicatore, quello che misura  l’occupazione annua dei posti letto, cioè il parametro che misura l’utilizzo dei posti letto nel corso dell’anno. Questo indicatore è di 22,87 giorni per Senigallia e di 25,66 per San Benedetto”.

La Sorge precisa di non voler sminuire “il ruolo che Senigallia recita nel panorama turistico marchigiano”, ma al contempo invita gli osservatori “ad una lettura più attenta dei dati”.
Raccogliamo la richiesta, ricordando come i paragoni effettuati chiamassero in causa anche Pesaro che, pur lasciando il passo alla Riviera delle Palme sul computo complessivo, ha trionfato nella categoria degli stranieri nel mese di agosto, sia negli alberghi (6.567 arrivi – 39.634 presenze vs 2.983 arrivi – 20.322 presenze) che nei complementari (1.496 arrivi – 11.438 presenze vs 1.043 arrivi e 11.274 presenze).

L’insuccesso dell’extra-alberghiero (che non sono solo i campeggi) spiccava inoltre nel raffronto con Fano. Ad agosto si erano registrati 14.629 arrivi e 193.730 presenze italiane (a San Benedetto 6.299 e 64.447) e tra gli stranieri 1.982 arrivi e 14.004 presenze (in Riviera, come scritto sopra, 1.043 e 11.274). Identica la musica a settembre: 2.038 e 20.340 sul fronte italiano (vs 709 e 9.922) e 911 e 5.892 su quello straniero (vs 555 e 5.095).

Senza dimenticare Numana. Il paese costiero di appena 4 mila abitanti ha surclassato ad agosto San Benedetto sempre nell’ambito degli esercizi complementari: 20.253 arrivi/205.449 presenze fra gli italiani e 1.332 arrivi/21.277 presenze nel bacino straniero.