CUPRA MARITTIMA – L’associazione Amelia istituisce a Cupra un luogo di ascolto e sostegno per giovani, adulti e per famiglie che hanno dovuto affrontare problemi dovuti a varie forme di dipendenza come droghe, alcool, gioco d’azzardo, disturbi del comportamento alimentare e sessuale, ed altre forme moderne di patologia come la dipendenza da internet.

Gli incontri sono gratuiti, si svolgono ogni settimana presso il piano terra dell’edificio scolastico, in via della Stazione, e sono tenuti dal responsabile dell’associazione Fabrizio Mora e dalla psicologa Linda Speziali,

Dichiarano i membri dell’associazione: “lo scopo primario di ‘Ti Ascolto’ è quello di offrire un sostegno a tutti quei giovani e adulti che abbiano già terminato il proprio percorso educativo in comunità o in servizi pubblici, e necessitano quindi di un sostegno adeguato per il loro reinserimento in società. Il servizio da poi la possibilità a famiglie che vivono queste situazioni, di avere un orientamento e un supporto, in modo da poter porre fine a questi tipi di problemi”.

Il percorso rieducativo prevede varie fasi: dapprima vi è un incontro indirizzato principalmente alla conoscenza, poi, vi è una fase psicologica, principalmente mirata a fornire una scheda dettagliata sul passato personale e sociale dell’assistito. Cercando eventualmente di individuare patologie fisiche o psichiche che lo affliggono. Infine viene effettuata una valutazione generale, in modo da decidere se continuare con il percorso di reinserimento o se preferire l’affidamento a servizi pubblici o comunità.

In più è offerto un servizio di consulenza legale per coloro che hanno avuto precedenti con la giustizia, in modo da individuare la migliore linea di azione, anche dal punto di vista giuridico.

Cupra Marittima riveste un ruolo chiave poiché è stato il primo fra i comuni del nostro territorio che ha sposato questa iniziativa.

Gli incontri si tengono ogni venerdì dalle 17 alle 19, presso il piano terra dell’edificio scolastico, in via della stazione a Cupra Marittima, a partire dal 30 gennaio.

Per informazioni: telefono e fax (0735-584649); e-mail (ass.amelia@libero.it)