SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un risultato già scritto e così è stato. C’è poco da dire su Samb-Celano, partita vinta 3-0 dai rossoblu senza neanche penare tanto contro l’ultima in classifica. All’inizio, l’atmosfera mesta degli spalti deserti per via della decisione del giudice sportivo faceva il paio con la fitta pioggia che cadeva sul Riviera. A dare giusto un po’ di brio la scelta di Paolucci di inserire tre volti nuovi: gli under Fulop, Botticini e Lobosco al posto di Carfagna, Vallorani e Viti. Per Fulop un ritorno dopo le polemiche post-Macerata, e forse è stata l’occasione adatta, in assenza di pubblico, per recuperare psicologicamente il portiere. Un errore ci può stare ma solo chi sa reagire può aspirare ad una buona carriera da calciatore.

Il Celano si è schierato con una difesa a 5 sperando giusto in qualche contropiede ma esclusi i primi minuti di gioco e una occasione a metà gara, il sistema non ha affatto funzionato.

Dopo alcune occasioni ecco il gol del vantaggio di Pepe, il quale bissa – sempre complice Napolano che lo imbecca su punizione – la rete di Giulianova. Sempre Napolano, molto attivo anche se non pericolosissimo nelle conclusioni, imbecca Alessandro, ancora nel tabellino dei marcatori in casa. La gara è poi scorsa sempre a senso unico, con la Samb a macinare gioco e occasioni e il Celano a limitare i danni.

Se Tozzi Borsoi ha sfiorato il gol personale più di una volta, ecco che invece ancora Pepe ha trovato il gol, sempre a seguito di un calcio da fermo di Napolano ma stavolta complice una conclusione di Tozzi Borsoi, che trovava il difensore sulla traiettoria, lesto a correggere in rete. Sul finale anche Franco, appena subentrato, arriva vicino al gol, ma il suo tiro coglie la traversa.

La vittoria consente alla Samb di superare la Civitanovese, sconfitta a Macerata, e di restare agganciata alla stessa capolista, sempre a sei punti di vantaggio, e al Fano, prossimo avversario. Certo che i maceratesi, reduci dal doppio confronto con la seconda e terza in classifica, hanno ottenuto 4 punti (e a Fano sbagliato due rigori…) dando prova di ulteriore solidità.

Per la Samb ora arrivano due gare fondamentali, dopo i granata la Civitanovese: due scogli difficili che devono essere superati in modo da candidarsi autorevolmente a principale antagonista della Maceratese.