SAN BENEDETTO DEL TRONTO – E’ terminata la fase più delicata dei lavori di realizzazione del sottopasso di via Pasubio quella della “spinta” del monolite sotto la linea ferroviaria Ascoli – Porto d’Ascoli. Il manufatto in cemento armato precedentemente realizzato che costituisce il tunnel della struttura è finalmente posizionato.

Ora l’Associazione Temporanea di Imprese (A.T.I.) formata dalle tre imprese del Piceno Gaspari Gabriele Srl di Ascoli, Movi.T.E.R. Snc e Giobbi Srl, entrambe di Monsampolo del Tronto realizzerà la vasca di raccolta delle acque e le opere accessorie: le rampe, i muri di contenimento, impianti elettrici e fognari.

Nelle prossime due notti Ferrovie dello Stato effettuerà opere di manutenzione della linea ferroviaria che, per motivi di sicurezza per la circolazione di treni e automobili, si terranno in notturna. Pertanto la Polizia Municipale ha disposto la chiusura della Statale 16 Adriatica per poche ore.

Nello specifico l’ordinanza del comando di Polizia Municipale indica come periodo di interruzione della circolazione dalle ore 23 del 7 gennaio fino alle ore 1 dell’8 gennaio e dalle ore 23 dell’8 gennaio alle ore 1 del 9 gennaio.

Sul posto saranno presenti anche gli agenti della Polizia Municipale per avvisare i passanti dell’interruzione temporanea e indicare i percorsi alternativi che, ricordiamo, sono i seguenti: per chi non ha necessità di accedere alla zona Agraria è consigliabile utilizzare l’Ascoli Mare nelle due direzioni. Per chi invece deve recarsi nell’area interessata dal divieto, queste le soluzioni:

Per chi viene da ovest (Salaria) si possono seguire gli itinerari via Volterra – contrada Isola di Monteprandone – via San Giovanni (centro commerciale “Porto grande”) oppure via Val Cuvia – via Val Tiberina – via Valle Piana (Centro Agroalimentare) – via San Giovanni.

Per chi viene da sud (Martinsicuro, Autostrada, Superstrada) seguire il percorso via San Giovanni – via Valle Piana – via Val Tiberina.

Per chi viene da nord (San Benedetto) si può utilizzare il percorso costituito da via Val Tiberina – via Val Cuvia – via Valle Piana – via San Giovanni.

E’ importante ricordare che il divieto è valido anche per chi transita a piedi o in bicicletta.