SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Rimanere neutrali non è stata sempre la scelta migliore. Fossi stato del centrosinistra avrei votato come la mia maggioranza”. Marco Calvaresi fa il bilancio del suo terzo anno da Presidente del Consiglio Comunale, rivelando come spesse volte il suo ruolo super-partes gli abbia creato difficoltà e imbarazzi. “Con Gaspari c’è lealtà istituzionale. Da capo dell’assise sono stato penalizzato dall’impossibilità di fare opposizione, in compenso ho conosciuto meglio la macchina comunale. Probabilmente non avrei accettato l’incarico se avessi saputo che il nostro progetto politico, lanciato nel 2011, sarebbe fallito”.
Calvaresi guarda in ogni caso all’anno prossimo, quando si terranno le nuove elezioni amministrative. Lui sarà certamente della partita, anche se la casacca da titolare è ancora in dubbio. “Io ci sarò, tuttavia non è detto che sarò io il candidato. Ambisco a trovare persone in grado di fare la differenza. Quello che invece è sicuro è il lancio di due liste civiche. Una sarà il Movimento Popolare Sambenedettese, l’altra una realtà riformista e progressista. Andrò per conto mio, nonostante ciò andrà valutata la situazione. Attualmente sia Pd che Pdl hanno dei grossi problemi al loro interno”.
Eterno astenuto, ci sono state volte in cui Calvaresi si sarebbe sbilanciato volentieri. “Una volta l’amministrazione portò in Consiglio una delibera sull’articolo 29 relativa alla ristrutturazione degli hotel. Era il periodo in cui la Provincia si mise di traverso, mi sarei espresso favorevolmente. Mi avrebbero magari accusato di conflitto di interessi, però il bene della città veniva prima. Poi i Cinque Stelle avviarono una polemica sul tema e ci ripensai”.
Capitolo Commissione Stadio. Calvaresi rivendica tutte le azioni compiute in tandem con la segretaria generale, ringraziata a più riprese: “Se non avessi avuto Fiorella Pierbattista al mio fianco non ce l’avrei fatta. Ho sempre difeso il suo lavoro, pure quel 30 novembre 2013, quando per un refuso fu convocato il Consiglio con meno di 24 ore di distanza. La relazione di Tassotti non è accoglibile in quanto non frutto del lavoro dell’intero organo d’indagine. Quello è stato più che altro un tentativo per mettere in difficoltà la mia persona, un vero attacco politico. Qualcuno in particolare nel Pdl ce l’ha con me”.
Quel qualcuno non è certamente Luca Vignoli, a cui chiede scusa per lo scontro avvenuto nell’autunno di quattro anni fa. “Se potessi tornare indietro non lo rifarei, peccai di inesperienza”.
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Ricordo quando Giorgio De Vecchis (allora presidente del consiglio) voto’ con me contro la vendita delle scuole del paese alto. (proponemmo un altro edificio da vendere..ma solo per questioni di legalità). Quando ci si crede si vota e basta!
A cosa possono servire DUE liste civiche a sostegno di una stessa candidatura? Una popolare e una progressista poi… volendo raggranellare i voti dei parenti dei candidati, meglio fare una ventina di liste! Sull’astensionismo: per definizione chi ha diritto di voto e una carica elettiva ha anche il dovere di esprimere una scelta, l’astensionismo fisso cozza pesantemente con il mandato elettorale, secondo me, il ruolo di presidente del consiglio super-partes riguarda le procedura e non il merito. Sarebbe molto meglio invece iniziare a parlare di contenuti veri, in altri casi ne avevo notati alcuni interessanti, e di fare il possibile… Leggi il resto »
Mi ha tolto la parola di bocca. Stavo per elaborare un disappunto sull’argomento
Secondo me, se lei è in buona fede, è evidente che non ha seguito attentamente quanto ho scritto in passato su doppie, triple liste eccetera. Esse sono un inganno sia perché il potenziale candidato sindaco fa credere e illudere persone semplici e poco smaliziate di aver qualche possibilità di essere eletto mentre interessa solo che facciano mucchio, sia perché nel precedente mandato qualcuno si è presentato come antagonista dell’attuale sindaco Gaspari che non riteneva idoneo alla riconferma. Tra gli applausi dei componenti la propria lista e di quelle consorelle per poi diventarne il ‘braccio destro’. Questa è storia come facilmente… Leggi il resto »