SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il Dipartimento Sicurezza sul Lavoro di Cgil, Cisl e Uil di Ascoli Piceno comunica che il 16 dicembre è stato sottoscritto il rinnovo del Contratto Nazionale per il personale imbarcato della pesca marittima (24 mila addetti Federpesca).
Un contratto che interessa anche la marineria della nostra regione e in particolare quella di San Benedetto del Tronto.
Il rinnovo valorizza il sistema delle relazioni sindacali, ed altri importanti risultati a partire da quelli economici (aumento del 5.8% e revisione di alcune indennità giornaliere) e sulla sicurezza sul lavoro.
Sono aumentate infatti le ore le ore obbligatorie delle attività formative a favore della sicurezza sul lavoro che passano da 12 a 16 riconoscendo così, ai sensi del D.lgs n.81/2008, che la pesca rientra tra le attività ad alto rischio (oggi viene considerata con codice Ateco medio).
Risulta altresì importante l’impegno delle parti a definire una certificazione delle ore di lavoro notturno degli imbarcati ai fini del riconoscimento delle attività di pesca come lavoro usurante (oggi escluso).
Aumentate anche le ore relative alla formazione professionale (da 30 a 36) tese alla riqualificazione, ridotto anche il periodo per l’acquisizione della qualifica da mozzo a marinaio (da 24 a 20 mesi). Incrementata dal 50 all’80% l’indennità di perdita corredo e gli strumenti professionali per la pesca mediterranea.
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