SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Analogamente a quanto fatto l’anno scorso, il sindaco di San Benedetto del Tronto Giovanni Gaspari ha firmato un’ordinanza con cui si dispone il divieto di sparo di petardi, botti, mortaletti, artifici pirotecnici di qualsiasi tipo, compresi quelli ad effetto illuminante, anche se di libera vendita.
Il provvedimento è esteso a tutto il territorio comunale ed è valido nelle giornate del 31 dicembre e primo gennaio 2015 nei luoghi pubblici o aperti al pubblico, nonché in luogo privato laddove possano verificarsi ricadute degli effetti pirotecnici sui luoghi pubblici.
Il provvedimento, si legge nell’ordinanza, è finalizzato a “contenere e prevenire situazioni di pericolo e danno alle persone, agli animali e alle cose, di disturbo alla quiete pubblica, per prevenire anche le situazioni di allarme nei cittadini, anche al fine di dissuadere, vietare e reprimere comportamenti lesivi della sicurezza urbana”.
Per i trasgressori è prevista una sanzione amministrativa pecuniaria da 25 a 500 euro, salvo che il fatto non costituisca reato.
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perché negli altri giorni si possono causare situazioni di pericolo o danni a persone,animali, cose, ecc. ecc.?
Questa storia dei cani vi sta sfuggendo di mano…
ma chi girerà a far rispettare l’ordinanza tra le 23:45 e le 00.30 ovvero il momento di massima concentrazione delle esplosioni ?
Complimenti per come è stata fatta rispettare l’ordinanza ; in zona San Filippo le bombe carta sono iniziate alle 23 , le mie figlie piccole hanno iniziato a piangere subito dopo fino alla mezzanotte e quaranta quando si sono addormentate mentre fuori si udivano scoppi a ripetizione . Addirittura guardando sopra i tetti in corrispondenza della piazza del mercato un vero spettacolo pirotecnico. Se le ordinanze si fanno tanto per farle oppure per ingraziarsi la lega degli animali non servono proprio a nulla se nessuno gira a farle rispettare. Mi aspetto un articolo su questo