GROTTAMMARE – Svolta importante nella località grottammarese. In attesa dell’esito del ricorso al Tar, nella mattinata del 23 dicembre è stata firmata nella Sala delle Rappresentanze del Comune di Grottammare la convenzione per la gestione di Anima tra il primo cittadino Enrico Piergallini e la Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno rappresentata dal presidente Vincenzo Marini Marini.
“E’ un buon punto di partenza – ha dichiarato Enrico Piergallini – per la realizzazione del progetto cui teniamo tanto. E’ un segnale forte alla comunità. Anche verso gli esponenti dell’opposizione che ci accusavano di poca trasparenza e chiarezza. Siamo in attesa dell’esito del ricorso e non vediamo l’ora di poter dare il via ai lavori nel cantiere. Questo progetto porterà benessere non solo a Grottammare ma in tutta la Provincia. Voglio ringraziare la Fondazione che ha scelto questo Comune come cabina di regia per Anima. Un vero e gradito privilegio. Siamo onorati e felici per questa convenzione. Sono convinto che i ritardi dei lavori non saranno perdite di tempo ma renderanno ancora più forte il significato di questo progetto culturale”.
“I ritardi dei lavori mortificano questo progetto ideologico cui noi crediamo molto – ha commentato Vincenzo Marini Marini – Anima non sarà solo un edificio architettonico ma bensì un forte polo culturale. Avrà una fondamentale funzione pubblica. Qualsiasi ricavato tratto sarà reinvestito nella stessa struttura. La scelta di affidare questo progetto a Grottammare è semplicemente frutto di serietà e correttezza. Abbiamo preso atto che l’amministrazione comunale voleva guidare questa barca per portarla direttamente in porto, a differenza di altri Comuni e cito anche la Sovraintendenza che volevano guidare solo per il gusto di farlo. Abbiamo compiuto una constatazione oggettiva e siamo lieti di firmare questa convenzione con il Comune di Grottammare”.
La convenzione per la gestione del centro culturale Anima scadrà nel 2040. Il polo avrà la finalità di promuovere lo sviluppo sociale ed economico del territorio e non avrà finalità di lucro e gli eventuali utili saranno reinvestiti nella struttura. La responsabilità della gestione e le spese restano in capo alla Fondazione, sarà costituito un organismo Bilaterale dove la natura e il funzionamento saranno disciplinati da un corretto regolamento redatto e approvato dalla Fondazione e dal Comune. Anima potrà ospitare e favorire le attività che sviluppano arte, beni culturali, famiglia e valori connessi, crescita, educazione, istruzione, formazione giovanile, volontariato, sport e qualsiasi altro ambito sociale. Potrà ospitare rassegne, mostre, opere teatrali e cinematografiche e laboratori.
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L’amministrazione ha dimostrato serietà e correttezza.
Bello schiaffo a quella scorretta,inadeguata, inadatta, dilettante della nostra amministrazione di San Benedetto!
Ricordate le parole di Gaspari quando la Fondazione lasciò perdere San Benedetto per approdare a Grottammare?
E’ tutto dire…………!
Molto bene. Bravo Piergallini… un contributo significativo alla qualificazione del territorio.
L’opera è sub iudice, incombe il parere negativo della soprintendenza ai beni paesaggistici ed architettonici, l’impresa Malavolta che deve realizzare le opere di urbanizzazione primaria e secondaria è prossima al tracollo ed ha contestato i suoi obblighi, la realizzazione di “Anima”, se avverrà, è lontana anni. Tuttavia, gli impareggiabili personaggi in questione cosa fanno? Una bella conferenza stampa, in pompa magna, per presentare la convenzione per la gestione di qualcosa che ancora non esiste! Assurdo! Sembra solo la sterile passerella di fine anno per figure in cerca di consenso, visibilità e appagamento del proprio nefasto (per il territorio) narcisismo. Speriamo… Leggi il resto »