MONTEPRANDONE – Chiude col botto la terza edizione del “17 Festival”, appuntamento natalizio ormai tradizionale che si svolge dal 2012 al Centro Intermodale “Orlando” di Centobuchi di Monteprandone. Nella serata conclusiva di sabato 20 dicembre infatti, dopo il successo della serata precedente che ha visto esibirsi i 99 Posse, sono stati gli Zen Circus a scatenare canti e balli di centinaia di giovani marchigiani accorsi al Padiglione 1 della struttura monteprandonese.

Con un sound che varia dal Folk all’Indie rock, la band pisana, attiva dal lontano 1994, ha offerto un trascinante spettacolo ai giovani e meno giovani presenti, esibendosi nei loro pezzi di maggior successo come “La democrazia semplicemente non funziona”, canzone tratta dall’album “Nati per subire” del 2011 o ancora con il pezzo “Vent’anni” tratto dall’album “Villa Inferno” del 2008, in un mix di grande musica e coinvolgimento del pubblico davvero ben riuscito grazie anche all’ottima organizzazione dell’associazione “17 Festival” che lo possiamo dire, ha brillantemente superato l’esame di maturità con questa terza edizione dopo i successi dell’esordio nel 2012 e poi nel 2013.

Se vogliamo trovare un difetto alla manifestazione questo potrebbe essere proprio la location, i locali del Centro “Orlando” infatti, per quanto funzionali, ampi e dotati esternamente di ampissimi parcheggi che facilitano l’aspetto logistico, forse tradiscono una scarsa attitudine a ospitare musica dal vivo vista l’acustica non eccezionale, anche in relazione all’alta qualità dei musicisti che gli organizzatori sono riusciti con gran merito a intercettare. Un piccolo appunto in un contesto generale assolutamente da applaudire visto che si pone come una delle poche alternative credibili ad una scena musicale e d’intrattenimento troppe volte parca di eventi di rilievo come quella del nostro territorio, con un plauso ulteriore dato dai fini benefici del festival che, vale la pena ricordarlo, devolve i suoi incassi all’Ail di Ascoli Piceno.