Di Serena Reda

GROTTAMMARE – “Mangia bene, cresci sano come un pesce”. Questo è il motto dell’iniziativa proposta oggi 19 dicembre nella Sala di rappresentanza del comune di Grottammare. L’obiettivo del progetto è, infatti, una sana crescita educativa e alimentare dei bambini nel territorio di tutta la regione. La campagna lanciata dalla Regione Marche si propone di portare il pesce “a miglia zero” nelle mense scolastiche delle scuole pubbliche dell’infanzia primarie e secondarie.

Il Dirigente scolastico dell’Isc Grottammare Maurilio Piergallini spiega che il pesce fresco è pescato nelle prime ore della stessa giornata in cui viene proposto, nel pieno rispetto dei cicli naturali e vegetali. Lo scopo dell’amministrazione, come sottolineato dalla consigliere comunale delegata alle Politiche scolastiche Lina Lanciotti, è rendere le nuove generazioni più consapevoli sui cicli naturali”. “La didattica, prosegue Lanciotti, può incidere molto nel rapporto con le famiglie”.

I risultati della prima edizione sono stati, infatti, esaltanti non solo per quantità e qualità dei prodotti ittici somministrati ma anche e soprattutto per il coinvolgimento delle famiglie. Il primo luogo in cui il bambino apprende le abitudini alimentari è proprio la famiglia. La soddisfazione per i risultati emerge dalle parole di Lina Lanciotti: “I genitori hanno anche chiesto alcune ricette alle cuoche”.  Grazie al graduale passaggio dai sapori più speziati a quelli più naturali, i bambini si sono abituati al pesce e hanno cominciato a chiederlo in casa, ai genitori.

Sono stati distribuiti inoltre 700 ricettari “Pappa Fish” con l’obiettivo di sensibilizzare le famiglie al consumo intelligente del pesce: non solo pesce fresco ma anche pesce di stagione. Questo è il principio a base dell’idea “Un pesce per ogni stagione” che mira alla valorizzazione e promozione del pesce azzurro, considerato ingiustamente povero.  Questo pesce è, infatti, una ricca risorsa dal punto di vista nutrizionale e salutistico.

Alici e trote sono stati i prodotti che hanno riscosso il maggior successo nella scorsa edizione, così come il pesce azzurro. Il sapore di questi prodotti è stato apprezzato già nella scorsa edizione e questo conferma, secondo il consigliere Lanciotti, la controtendenza a una scorretta alimentazione fatta di sola carne e niente pesce.

Barbara Zambucchini, portavoce della start up innovativa Partner in service srl, evidenzia che la formazione dei bambini è passata anche attraverso laboratori didattici, dove è stato confermato il coinvolgimento dei genitori. Con l’aiuto delle aziende ittiche Blue Shark e Nostrano sono state servite nelle mense ricette gustose che hanno costituto un’alternativa appetitosa ai classici piatti di platessa.

Le scuole interessate sono quelle di via Battisti, via Dante Alighieri e via Marche. La speranza del Dirigente Scolastico Piergallini è che l’iniziativa, realizzata grazie al cofinanziamento del Fondo europeo per la pesca (FEP), diventi permanente per il vantaggio educativo prima ancora che economico dell’iniziativa.