FULOP 4: la colpa non è sempre degli altri; sul secondo gol subito commette due grandi ingenuità, la prima andando a riprendere un altro pallone senza assicurarsi che l’azione fosse finita, la seconda ancor più grave che sull’1 a 1, in inferiorità numerica si è scapicollato per riprendere il gioco. Pazzesco

LOBOSCO 4: il fine non giustifica il mezzo;

PEPE 5: essendo l’ unico over in difesa avrebbe potuto e soprattutto dovuto prendere la situazione in mano ma così non è stato;

VALLORANI 6: l’ assenza di capitan Borghetti grava un po’ sulla sua prestazione che, messa a confronto con quella dei suoi compagni di reparto, non è stata comunque così orribile;

BALDININI 6: è l’ unico che sul 2-1 crea una valida occasione per il pareggio consegnando a Napolano un cross di platino;

BORGESE 4: coerentissimo nel riproporre sempre gli stessi errori; si fa espellere con gravissima ingenuita specie sul secondo episodio, un fallo da dietro sulla trequarti evitabilissimo.

FRANCO 5: c’ era?

CARTERI 6: al centrocampo è solo. Molto solo;

NAPOLANO 4: per questa gara i 1300 tifosi giunti da San Benedetto gli affidano la lettera D. D come Delusione;

TOZZI BORSOI 6: realizza il rigore del vantaggio e prova, finché gli è possibile, a creare movimento. Sono rare le occasioni in cui riesce a rendersi veramente pericoloso. Forse perché il piú delle volte deve percorrere chilometri e chilometri per recuperare la palla;

ALESSANDRO 6: è autore di giocate intelligenti ma avrebbe potuto e dovuto fare molto di piú.