Di Serena Reda

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – L’integrazione interculturale è un elemento di cui San Benedetto avverte tanto l’attualità quanto l’importanza. Domenica 7 dicembre ci sarà infatti la serata dedicata all’iniziativa “Io sto con il mondo. Per un dialogo interculturale” promossa dalle associazioni “Sos missionario” e “Il mondo”.

L’obiettivo è affrontare i temi di integrazione e immigrazione.

“L’interesse per questi contenuti – sostiene il preside Pierluigi Addarii – deve andare oltre le parole”. Dunque fatti e attività come quelle previste per il 7 dicembre.

Alle 18, in collaborazione con il cineforum “Buster Keaton”,  verrà proiettato presso il teatro Concordia il film “Io sto con la sposa” molto apprezzato per la delicatezza con cui affronta il tema dell’immigrazione. Seguirà alle 20 un buffet multietnico, a cura dell’associazione “Sos Missionario”. Alcuni dei prodotti tipici ugandesi proposti in questa occasione saranno il frutto del lavoro che l’associazione promuove da ormai molto tempo. Infine si esibiranno in concerto “Matar Mbaye” e i “Suoni d’Africa”.

Alla serata parteciperà Eugenio Melandri, fondatore e coordinatore dell’associazione Chiama Africa. L’obiettivo del suo intervento sarà lanciare la campagna “Minerali clandestini” nata per boicottare lo sfruttamento intensivo di minerali provenienti alcune zone africane. “E’ un modo per far comprendere che con i nostri consumi possiamo attivamente incidere sulle politiche macroeconomiche”, commenta Pierluigi Addarii.

Sempre per “andare oltre le parole”, in occasione del suo 50esimo anno di vita, l’associazione Sos Missionario organizzerà “A cena insieme” al ristorante Kontiki venerdì 5 dicembre e tornerà a proporre il progetto Caffè. Sos Missionario nel suo percorso ha così permesso la formazione di personale, la realizzazione di pozzi e la concessione di microcredito in alcune zone dell’Uganda.

L’integrazione non è solo questione di aiuto ma di sviluppo delle capacità autonome. Quando si danno mezzi e servizi ad alcuni, l’utilità torna a tutta la cittadinanza. Questo è il messaggio che sottolinea anche Vanessa Spina dell’associazione Il mondo.  Proprio questa presenterà, domenica 7 dicembre, Centro Servizi per l’immigrazione attivo presso il Centro per le famiglie a cura di Monica Vallorani, presidente dell’associazione il mondo: “La necessità che ha spinto l’associazione era quella di un punto di contatto. Le problematiche legate all’immigrazione sono molte e costanti, da quelle legali a quelle culturali. Da quelle mediche a quelle amministrative”.

Una rete completa di servizi si può avere solo integrando gli sportelli di solidarietà.