
ANCONA – Timore, nel pomeriggio del 3 novembre, per un possibile caso di ebola nelle Marche. Un nigeriano, residente a Centobuchi, accusava mal di testa, febbre e un forte malessere. Era tornato di recente dall’Africa. È stato deciso il trasferimento dall’ospedale di San Benedetto del Tronto all’ospedale Torrette di Ancona, dove è stato visitato e medicato.
Il personale medico ha dichiarato che l’uomo aveva contratto la malaria e non l’ebola come temuto per qualche momento. Il malato è ancora ricoverato ma non è in pericolo di vita.
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Non è ebola , è “soltanto” malaria.
Esatto soltanto. Visto che la malaria non si trasmette da persona a persona, ma è inoculata soltanto dalla zanzara che l’ha punto in africa.
Basterebbe vaccinarsi prima di partire dall’Italia ,visto che io l’ho fatto quando andai per lavoro a Sao Paulo , ( malaria , febbre emorragica , dengue). Mi punsero le zanzare ma non presi la dengue.
Si, intendevo dire che non c’è pericolo. Purtroppo in questo clima di pressapochismo, xenofobia e psicosi roba che la gente dia di matto.
Spero che non ti rivolga a me quando parli di pressapochismo e xenofobia. Volevo soltanto far notare la mancanza di controlli delle compagnie aeree e delle autorità aeroportuali. Tra il 2001 e il 2003 , quando viaggiai spesso per San Paolo del Brasile , per i voli diretti in Argentina e Brasile (Alitalia , TAM , Aerolinas Argentinas , Iberia) era obbligatorio passare su un tappeto di gommapiuma imbevuto di disinfettante per non diffondere l’Afta epizootica , malattia mortale per ovini e bovini che poteva annidarsi nella polvere delle scarpe. Inoltre i bagagli venivano sistematicamente spruzzati di un potente germicida… Leggi il resto »
non esiste vaccino per la malaria , al massimo si puo’ seguire una profilassi antimalarica