SAN BENEDETTO DEL TRONTO – E venne il giorno. Dopo anni di discussioni ed eterni rinvii sembra essere arrivato il momento della rivoluzione in Via Marsala. “Nelle prossime settimane inizieranno i lavori”, ha dichiarato il sindaco Gaspari in Consiglio Comunale.

La strada passerà a senso unico, con direzione di percorrenza da sud a nord. Le diffidenze di residenti e negozianti sono state parzialmente superate dall’abolizione del progetto della pista ciclabile. Ciò consentirà il recupero di numerosi stalli auto. I parcheggi si ridistribuiranno a destra e a sinistra, in un’ottica di calming-traffic che genererà uno slalom utile alla riduzione della velocità delle automobili.

Gaspari ha inoltre annunciato l’istallazione delle telecamere all’altezza dell’incrocio tra Via Pizzi e Via San Martino, punto ad alto tasso di incidentalità.

La zona che dal 2013 ad oggi ha fatto registrare il maggior numero di sinistri, con feriti annessi, rimane comunque l’intersezione tra Viale De Gasperi e Via Asiago. “La Polizia Municipale ha rilevato 14 incidenti, a cui si sommano forse quelli contati da Carabinieri e Polizia Stradale”, afferma il primo cittadino. “Il secondo incrocio insegue a 7, la differenza è abissale”.

Ma l’incrocio rimarrà transennato? Se lo chiedono ancora i negozianti del posto, sempre più dubbiosi dinanzi al nuovo passo indietro compiuto da Gaspari durante l’assise. “Lì non ci sono stati più incidenti e sicuramente il flusso di auto scorre meglio. Ciò ha provocato una diminuzione di mezzi che transitano su Via Asiago, mentre è stata maggiormente caricata Via Toscana”. Restano pertanto in piedi altre soluzioni: “Stiamo facendo valutazioni su due rotatorie: una in quell’area, l’altra più giù in Via Voltattorni. Prima della decisione finale parleremo col Quartiere”.

Proprio il Comitato Sant’Antonio ha indetto per il 7 novembre un’assemblea pubblica. “Vediamo se il sindaco si degnerà di presentarsi o continuerà ad evitare il confronto come ha fatto finora”.