SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Diciassette voti per Silvano Evangelisti alle elezioni provinciali, equivalenti ad un dato ponderato di 8796. Nella stessa lista, “Cambiamento e Rinnovazione per il rilancio del Piceno”, facente riferimento a Paolo D’Erasmo, si tratta di uno dei risultati più bassi, che però viene ribaltato dal peso demografico della popolazione rappresentata.

Bruno Menzietti ha totalizzato 30 voti (ponderato 8628), Alberto Antognozzi 78 (ponderato 8576), Sergio Corradetti 51 (ponderato 7179), Stefano Novelli 27 (ponderato 7141), Valentina Bellini 17 (ponderato 7050), Lucia Quaglia 10 (ponderato 1913) e Riccardo Morelli 3 (ponderato 765). I primi sei vengono promossi in consiglio provinciale.

Nella lista “L’Altra Provincia” via libera invece a tre consiglieri: Alberto Petrucci (26 voti, pari a 7349), Andrea Maria Antonini (13, 5447) e Simone Ignazio Matteucci (8, 4824). Niente da fare per Raffaele Rossi (4, ponderato 2277), Alessandro Giardinà (7, ponderato 1341), Teodoro De Luca (3, ponderato 936), Gabriele Crescenzi (4, ponderato 846), Alessio Piersimoni (2, ponderato 624), Ersilio Corradetti (2, ponderato 393) e Luigi Capriotti (2, ponderato 380).

Roberto De Angelis (38 voti, ponderato 7056) è infine l’unico superstite della lista “Amministratori del Piceno per la Costituzione”. Battuti Marino Lattanzi (6, ponderato 2034), Francesco Amici (7, ponderato 1330), Mario Pulcini (4, ponderato 1248), Gabriele Illuminati (1, ponderato 468), Domenico Angelini (1, ponderato 312) e Luca Pulcini (2, ponderato 271).

L’ADDIO DI CELANI “Ho fatto gli auguri e un grandissimo in bocca al lupo a D’Erasmo”, ha affermato in serata il presidente uscente Piero Celani. “Spero, al di là dei toni che si sono toccati in questa pseudo campagna elettorale, che anche lui possa far bene sul territorio come ho cercato di fare io ogni giorno per cinque anni, senza ferie e accantonando la mia professione”.