SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Dove non arriva l’amministrazione arrivano gli studenti che, in appena una mattinata, hanno restituito parziale decoro al centro di San Benedetto.

Muniti di pennelli e vernice (forniti dal Comune), i componenti degli Studenti Medi Piceni – Robin Hood hanno ridipinto gran parte del pontino di Viale Secondo Moretti nell’ambito dell’iniziativa “La grande bellezza”, che si prefigge lo scopo di rivalutare gli spazi più trascurati della città.

Vogliamo una città a misura di studente”, dice Elisa Perozzi. “Quello del pontino è un gesto simbolico, ci piacerebbe riqualificare spazi urbani abbandonati per ricreare dei punti di aggregazione”. In tal senso, l’associazione intende impegnarsi per il recupero del parco adiacente alla Scuola Sacconi, attualmente abbandonato. “E’ un peccato che resti così, presenteremo le nostre idee all’ente”.

Nella mattinata del 10 ottobre, gli studenti delle superiori sono scesi in piazza per rivendicare il diritto allo studio. “Ci battiamo per ottenere reali agevolazioni e miglioramenti sui trasporti, libri di testo, accesso paritario ai servizi e scuole aperte per progetti pomeridiani. Il Governo Renzi intende intraprendere la strada delle privatizzazioni. Così facendo le aziende rischierebbero di creare disparità negli istituti, con chi finanzia di più e chi finanzia di meno. Chiediamo la parità”.

Poche le adesioni, o comunque minori rispetto alle aspettative della vigilia: “Hanno partecipato San Benedetto e Grottammare – prosegue la Perozzi – ci aspettavamo di più, ma va bene così. Andiamo avanti”.