
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – C’è grande attesa in Riviera. Stanno per scadere i sessanta giorni utili per depositare il ricorso al Tar nei confronti del decreto Ministeriale di approvazione della valutazione d’impatto ambientale relativa all’impianto, che l’associazione “Ambiente e Salute nel Piceno” sta preparando tramite il proprio avvocato e che sarà protocollato nei prossimi giorni.
Nel frattempo l’associazione sta procedendo con la raccolta di firme a sostegno dell’opposizione all’impianto. Sono circa 4 mila le firme raccolte al momento che affermano la richiesta alla Regione Marche della revisione della Via perché contenente dati non rispondenti alla realtà. “Ambiente e Salute nel Piceno” conta di raggiungere le 10 mila firme.
“In questa fase delicata e decisiva il decreto sblocca Italia varato dal governo, aggiunge altre difficoltà alla lotta contro lo stoccaggio – dichiarano i membri – Un vero attacco senza precedenti ai diritti dei cittadini, all’ambiente, alla sicurezza e alla salute, dando campo libero alle multinazionali degli idrocarburi. Per questa ragione i comitati e le associazioni che stanno difendendo i loro territori a livello nazionale, hanno organizzato una manifestazione-presidio nella capitale davanti al parlamento nei giorni 15 e 16 ottobre”.
A tal proposito “Ambiente e Salute nel Piceno”, in collaborazione con altre associazioni, sta organizzando un pullman per essere presente a Roma il 15 ottobre dalle 10 alle 14.
Gli organizzatori hanno commentato: “Vogliamo ribadire il No allo stoccaggio a San Benedetto pure a Roma. Per chi volesse partecipare, può chiamarci al numero 3332701373 o scrivere una mail all’indirizzo ambiente.salute.piceno@gmail.com”.
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Quali fondamenti scientifici? Quelli usati per misurare le distanze dell’impianto dagli abitati e dall’autostrada? Si è usato un nuovo sistema scientifico satellitare? Anche per controllare i terremoti, gli inquinamenti e la direzione dei pozzi orizzontali Power Drive? Comunque NON BISOGNA ARRENDERSI. Naturalmente le battaglie si possono perdere. Tanto più che l’ineffabile Lorenzo il magni…loquente ha “rottamato” la Costituzione per regalare alle multinazionali dell’energia il 95% degli idrocarburi del sottosuolo italiano. Dalla sera alla mattina con un decreto legge. Passerà alla storia…….. Nell’anno 2012 lo stato italiano ha riscosso con le royalty circa 350 milioni (dati MISE)……. La stessa cifra che… Leggi il resto »
Quando ci ritroveremo con un impianto non sicuro perché anziché negoziare, abbiamo fatto ostruzionismo si capirà a chi sta più a cuore la salute e l’ambiente del territorio….
Gli stoccaggi, le raffinerie, i rigassificatori, le navi per il trasporto del metano liquefatto, le fabbriche e i depositi di materiali esplosivi o contaminanti sono tutti, per loro natura, NON SICURI ossia ad alta PERICOLOSITA’. Per tale motivo, le leggi EUROPEE di AARUS, accettate anche dall’Italia IMPONGONO LA VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE : VIA….. che decidono se l’impianto SI PUO’ FARE e COME e DOVE, e a quali CONDIZIONI……. LA POPOLAZIONE DEV’ESSERE ONESTAMENTE/CORRETTAMENTE INFORMATA anche SUI PERICOLI CONNESSI E DEVE CONIVIDERE LE DECISIONI……. La “proponente” é ansiosa di “NEGOZIARE” per dire all’Europa che la popolazione é d’accordo……E’ UNA TRAPPOLA,,,,,,, LA… Leggi il resto »
E’ vero, lo stoccaggio s’ha da fare nel nome della scienza !
Scherzate pure… Lo stoccaggio gas si deve fare per interesse strategico nazionale, la scienza dovrebbe illuminarvi nel capire che l’ostruzionismo non porta mai a nulla di costruttivo e le vostre pretese economiche sono infondate.
SI STRATEGICO soprattutto per i terroristi……Sono già quì……
Il metano é uno dei motivi di contrasto fra la Russia e l’Ucraina. Quando avremo l’impianto di stoccaggio, risolveremo il problema energetico anche all’Ucraina.
Il metano e’ uno dei motivi di contrasto tra la Russia e l’America, visto che l’America vorrebbe che l’Europa comprasse il gas da loro, e non dalla Russia, ovviamente ad un prezzo maggiore.
E’ una provocazione, s’intende……..Dopo la centrale atomica, lo stoccaggio, manca solo che qualcuno venga a proporre un rigassificatore……..Così potremmo utilizzare il metano liquefatto americano……anche per alimentare i motopescherecci come detto da qualcuno…….