
CIVITANOVA MARCHE – Polisportivo di Civitanova squalificato, così l’incontro di domenica 5 ottobre si svolgerà in campo neutro e a porte chiuse. Peccato perché, considerati i buoni rapporti tra le due tifoserie e al buon momento della Samb, c’era da prevedere un ottimo spettacolo di tifo con un prevedibile esodo di sambenedettesi.
L’incontro inizierà alle ore 15.
Da notare che anche Samb-Civitanovese del 23 ottobre 2011 si giocò al neutro di Monte Urano, sempre a porte chiuse. Per la squadra di Palladini il pareggio finale (1-1, gol di Pazzi) e l’esordio dell’allora neo-acquisto Carteri costituirono il primo mattoncino della rincorsa alla capolista Teramo, sfumata poi al termine del campionato.
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Dopo l’assurda regola degli under questa è del tutto fuori di testa! Impedire di vedere una partita a tutto il resto della tifoseria che si comporta correttamente per colpa di un dirigente o di un paio di tifosi è di una stupidità estrema, inoltre impedire a due tifoserie gemellate di festeggiare una giornata di sport è creare i presupposti per riportare pubblico e famiglie allo stadio è anche dannoso per tutti…Senza considerare che la Samb, totalmente estranea ai fatti, è costretta ha giocare anch’essa senza la sua tifoseria….mah che dire, dilettanti di nome e di fatto!
Secondo me è abbastanza chiara e manifesta la volontà del palazzo di non voler più spettatori allo stadio, tant’è che è stata creata una piattaforma per vedere tutte le partite di lega pro. Doveva essere a pagamento, invece il servizio è iniziato gratis per fare in modo che la gente si abitui a usare quel servizio, poi col tempo lo metteranno sicuramente a pagamento. Cosi facendo il palazzo vuole incassare lui la maggior parte degli introiti del calcio per ridistribuirlo poi tutto o in parte secondo i criteri che lui stabilisce. Povero calco che fine sta facendo !!!!!! E nessuno… Leggi il resto »
Già… le società si sono vendute per trenta denari…
Infatti è un usanza dei soli Dilettanti…
Le televisioni sono dapertutto , ma gli stadi vuoti attualmente li abbiamo solo in italia oltre a chi li ha sempre avuti (samb esclusa ovviamente perche noi non possiamo confrontarci con nessuno) . E’ una questione di qualità dello spettacolo e di stadi , oltre all’incapacità e alla pigrizia delle istituzioni nel non saperli rendere sicuri : Ricordate ? si preferì chiudere lo spettacolo a 5000 persone perchè nel precedente incontro furono rinvenute 30 bottigliette di borghetti vuote sul manto erboso : Con queste decisioni demenziali e pilatesche ,qualcuno dovrà rendersi conto prima o poi che non si va da… Leggi il resto »
Direttore secondo lei, “vale la pena spostare la città per far passare la ferrovia ?” Prendo in prestito questo interrogativo da un vecchio film di Totò perché si cala perfettamente all’interrogativo oggi di tanti tifosi della sambenedettese che è : Vale la pena snaturare l’assetto tattico della squadra per far giocare Di Paola? Io credo di no, la squadra deve imparare a giocare a memoria, come dice il mister, ed oggi ha i migliori interpreti per poter giocare con questo modulo avendo gli esterni molto forti. Padovani o D’angelo pianificano perfettamente il 433. Altre soluzioni, due centravanti in campo, potrebbero… Leggi il resto »
L’esperienza insegna che è sempre meglio essere cauti in certi giudizi.
Il calcio è un gioco che piace perché è strano e imprevedibile. Lei potrebbe aver ragione ma la scelta non può essere influenzata da una sola partita. Quindi la sua sentenza finale potrebbe essere inopportuna.
Comunque io ritengo che la Samb non può fare a meno di Tozzi Borsoi. Se non può fare ameno anche di Di Paola alla lunga non potrà che essere meglio per noi tifosi. Meglio aspettare qualche altra gara.
Counque una cosa è certa: giocare a porte chiuso è un grande svantaggio più per la Samb che per la Civitanovese. Anche se si giocava a Civitanova.