
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Ha partecipato anche il sindaco Giovanni Gaspari all’incontro organizzato, il 30 settembre, da “Noi Samb” con le famiglie dei ragazzi che militano nel settore giovanile rossoblù. La presenza del primo cittadino è servita a fare il punto della situazione sul progetto dei campi nell’area Brancadoro. E’ proprio per la questione riguardante i campi, oltre che per il mantenimento dello staff, che quest’anno l’associazione gestisce il settore giovanile per conto della Sambenedettese, ha richiesto un contributo d’iscrizione alle famiglie.
Momento clou della serata, andata in scena all’Auditorium Comunale, è stato proprio il confronto con il sindaco che ha parlato di un dialogo costante con la proprietà della Sambenedettese che avrebbe annunciato la presentazione di un progetto relativo all’area Brancadoro dove, come lo stesso Gaspari ha rilevato, esistono aree a vocazione sportiva e altre a destinazione commerciale.
L’associazione Noi Samb ha preso atto dell’intenzione di valutare positivamente la proposta, per il momento solo annunciata, della società rossoblù e di vedere di buon grado il progetto. Il direttivo di Noi Samb ha anche confermato l’appoggio ai programmi della proprietà rossoblù e guarda con ottimismo e fiducia alle idee che la coppia Bucci-Moneti vuole mettere in campo.
L’associazione è consapevole che il tutto, naturalmente, si deve svolgere nella più totale chiarezza e trasparenza nell’interesse della città, della tifoseria e della proprietà stessa della Sambenedettese. Inoltre auspica, invitando in tal senso sia il sindaco sia i titolari della società rossoblù, che sulla vicenda avvenga un confronto chiaro e trasparente con la comunità cittadina sui contenuti del progetto e sugli accordi che il documento prevedrà.
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Non solo non ci devono essere effetti politici ma solo effetti legati alla società Samb e non agli uomini che la compongono i quali devono in contemporanea riportare la Samb nella categoria che merita con l’idea che l’area serva per diminuire i costi. Insomma una sana gestione trasparente, togliendosi dalla testa che chi ora sta investendo e investirà (Bucci e Moneti) potranno farlo in eterno ma tenere anche in mente che dovranno poi recuperare. Poi per mantenere la categoria, gli stessi dovranno usare più il cervello e le loro capacità manageriali che i soldi. Visto che a San Benedetto persone… Leggi il resto »
Direttore io non sarei contrario all’idea (meritoria) solo se ci fosse una pianificazione urbanistica dell’area in questione che possa evitare diciamo delle “contropartite” come anche lei lascia intuire…. purtroppo questo modo di amministrare (salvo rare eccezioni comune un po’ a tutta Italia) è un grosso problema per chi deve investire, chi vuole investire cifre considerevoli non si può mettere in mano alla discrezionalità degli amministratori che sebben possano essere in buona fede, troppo spesso sbagliano, ed i loro errori hanno ricadute enormi sulla città. Sono 8 anni ed una condanna in primo grado dalla corte dei conti e ancora non… Leggi il resto »
La coppia di presidenti non offre ancora sufficienti garanzie, è troppo presto per iniziare con le regalie; per me tra qualche anno e con qualche promozione in tasca se ne può riparlare… Inoltre la zona Brancadoro è una sola, ed è appetita dai tempi di Gaucci in avanti: se va male cosa gli offriamo al prossimo “bandito” che viene a San Benedetto? Intendiamoci, i campi e gli impianti necessari vanno fatti e vanno usati dalla Samb e dal settore giovanile, ma preferirei che fossero intestati a realtà locali come NoiSamb e non a proprietari “provvisori” della Sambenedettese. E il posto… Leggi il resto »
Non un qualsiasi terreno, ma un terreno identificato secondo una precisa e ragionata pianificazione urbanistica della città! Ci facciamo vedere dove la Zazio aveva previsto queste attrezzature, altrimenti che l’abbiamo pagata a fare?
aspettiamo di vedere il progetto prima di parlare di regalie. quali regalie? se 2 privati costruiscono 4 campi d’allenamento e una volta che se ne vanno questi rimangono alla samb calcio e/o alla cittadinanza è una regalia? tutto ruota intorno al contratto che si farà, quindi tutto è in mano al Comune. lei first dice che i campi vanno fatti, ma se non li fanno sti 2 privati mi dice chi li fa a sbt? il comune? dai su non scherziamo. non è assollutamente vero che “prima si sale di categoria e poi si fanno i campi”. è tutto li’… Leggi il resto »
Caro Sig. First non amo inoltrarmi in polemiche e pur rispettando la sua opinione le preciso che il progetto di realizzazione degli impianti che speriamo di realizzare al più presto e’ strutturato secondo un piano economico ben preciso e sarà da subito di proprietà del Comune quindi della città e non della Sambenedettese o dei suoi Presidenti la Sambenedettese ne avrà sicuramente l’ uso gratuito le preciso inoltre che non ci sono contropartite ne per la Sambenedese ne per i suoi Propietari come spiegato chiaramente e in assoluta trasparenza più volte. Spero inoltre che i ” Banditi” non vengano più… Leggi il resto »
Ho apprezzato tantissimo che Lei presidente abbia deciso di difendere la sua opinione anche nella sezione commenti di questo giornale, che per noi sambenedettesi è lo strumento principale di circolazione del nostro pensiero. Io non credo che lei sia un bandito. In bocca al lupo
Caro presidente Moneti, leggo solo ora la sua risposta e devo dire che mi ha colpito favorevolmente e abbastanza convinto, così come mi ha convinto la sua gestione sportiva del passato campionato e le premesse positive anche per il campionato attuale. Può certamente capire e perdonare la prudenza con cui a San Benedetto approcciamo i temi calcistici, ma di “banditi” ne sono passati veramente tanti e non è facile fidarsi senza che sia passato del tempo e che ci siano stati ottimi riscontri oggettivi, per quello dicevo che è ancora troppo presto. Nel merito degli impianti mi sembra decisiva la… Leggi il resto »