SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Via libera ai lavori in zona San Filippo Neri. La giunta ha approvato martedì il progetto preliminare per la riqualificazione del quartiere, per un importo complessivo di 250 mila euro. Si tratta di 100 mila euro in più rispetto alla cifra inizialmente stanziata dall’amministrazione comunale nel piano triennale delle opere pubbliche.
Il sindaco Gaspari ha illustrato le novità al presidente del quartiere Antonio Pompili. L’intervento diventerà presto esecutivo e cantierabile, dal momento che i soldi sono stati sbloccati dal patto di stabilità.
Occhi puntati soprattutto in Via Ferri. Qui saranno sistemati asfalti e marciapiedi, che versano in condizioni precarie. Per l’occasione, verrà istituito il senso unico di percorrenza a tempo determinato (da nord verso sud), che fungerà da test per una successiva e probabile conferma.
Sarà invece definitiva la direzione di percorrenza da sud a nord in Via Marsala, dopo anni di proteste e polemiche. Le diffidenze di residenti e negozianti sono state parzialmente superate dall’abolizione del progetto della pista ciclabile. Ciò consentirà il recupero di numerosi stalli auto. I parcheggi si ridistribuiranno a destra e a sinistra, in un’ottica di calming-traffic che genererà uno slalom utile alla riduzione della velocità delle automobili.
Attualmente le due corsie misurano 2,5 metri ciascuna, mentre la normativa italiana prevede un minimo di 2,7 metri cadauna, che diventano 3,5 se nella strada transitano gli autobus.
Ci si concentrerà infine su Via Manzoni e sul pericoloso incrocio tra Via Ferri e Via D’Annunzio. Accantonata l’ipotesi di una rotatoria, si studierà la sostituzione dei dossi spartitraffico ed un riordino generale dell’area.
“Esprimo la massima soddisfazione – dice Pompili – è stato compiuto un percorso partecipativo che porterà ad un restyling importante del quartiere per questo momento storico”.
Isc Nord, Comune al lavoro sul ripristino della palestra di via Ferri
In seguito alle segnalazioni ricevute riguardo lo stato della palestra del plesso di via Ferri, il personale del Servizio Edilizia Scolastica si è prontamente attivato disponendo le misure necessarie per garantire la ripresa delle attività nei prossimi giorni.
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Senso unico in Via Marsala: altra decisione affrettata e dannosa. In via Calatafimi (direzione traffico nord-sud) oltre al caotico traffico quotidiano (per non parlare dei giorni di mercato) transitano giornalmente circa 120 (CENTOVENTI) Autobus. Non vi dico l’enorme disagio dei residenti. Il problema, oltre al traffico sono le forti vibrazioni che causano i passaggi degli autobus. Le case vibrano, come delle scosse telluriche (non è una esagerazione: vere e proprie scosse telluriche). facilitate peraltro dalla grande falda acquifera esistente nel sottosuolo. Il CIIP ed il Comune sono al corrente della grave situazione. E’ stato scritto diverse volte ad entrambi ma… Leggi il resto »
Quando posso io cerco sempre di evitare via Marsala con l’auto, strada pericolosa. Il senso unico è una necessità
Io la faccio tutti i giorni sia con l’auto che con la bici. Non ho problemi di sorta, se non la sosta selvaggia sul lato ovest a ridosso degli incroci. Quello causa rischio di incidenti, ma non c’è mai un vigile che faccia le contravvenzioni. Si può mantenere il doppio senso eliminando i parcheggi sul lato ovest recuperandoli a fianco al Tigre e avremmo due corsie regolamentari. Assolutamente inutile e cervellotico poi, a parere mio, il senso unico in Via Ferri. Oppure vi sembra stretta pure quella strada? Contro quello io ho firmato la petizione tempo fa. Infine Vesperini ha… Leggi il resto »
O senso unico o via i parcheggi. Hai ragione.
Il fatto che ci siano problemi strutturali altrove (via calatafimi) non sminuisce affatto la necessità di rendere a senso unico via marsala. Che significa affrettata e dannosa? Vogliamo starci a pensare un altro quinquennio di incidenti, caos, specchietti divelti e un paesaggio che è un affresco della peggior Nuova Delhi?
I lavori in via calatafimi che lei chiede probabilmente non si faranno mai, anche perché che lavori vuole che si facciano? Ci vorrebbero bus elettrici e a levitazione magnetica per eliminare le vibrazioni.
direttore perché non pubblica?
Sono in attesa di un documento che testimoni le 700 firme contrarie al senso unico, scritte nel suo commento . Nelle quali magari le stesse si assumono la responsabilità sul mantenimento di due corsie fuori norma di via Marsala per le Leggi della strada.
Appena arrivano il suo commento verrà pubblicato con tanto di risposta. Grazie.
che vuole il numero del protocollo?
Il foglio con le firme autenticate. Grazie.
Saranno decisioni affrettate o quello che volete ma via Marsala DEVE diventare a senso unico da ANNI!
Che lo si faccia per tornaconto elettorale o meno, basta che lo si faccia.
Semplicemente perché così è una roulette russa. Ed è FUORI LEGGE.
Quindi se ci sono, io non credo, 700 cristiani che hanno firmato una petizione sbagliano di grosso
Si ma la vostra logica non è accettabile. Siccome serve la rotatoria e servono altre opere, supponiamo anche più importanti, quelle meno importanti (e ribadisco, è molto soggettiva se non distorta questa classificazione) non si devono fare perché prima vanno fatte le importanti?
Eddai, a me pare che si faccia baccano perché faccia parte del personaggio/ dei personaggi.
Ma poi di prova perché? La prova se la fanno è per darvi il contentino facendovi credere che si possa tornare indietro, perché voi quello sperate.
” Accantonata l’ipotesi di una rotatoria ” …. ah bè, figuriamoci…