SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Circa 12 mila euro per l’attivazione del “metodo Montessori” a San Benedetto. Il 17 settembre, il Comune ha ufficializzato il finanziamento per la scuola dell’Infanzia di Via Alfortville, allo scopo di consentire l’acquisto di attrezzature didattiche per il progetto.

Si tratta della prima classe sperimentale nella provincia di Ascoli Piceno basata sull’approccio della famosa pedagogista di Chiaravalle. L’iniziativa fu presentata lo scorso maggio in Municipio e nasce dalla volontà di alcuni genitori che, su Facebook, diedero vita ad un gruppo intitolato “Creiamo una scuola montessoriana a San Benedetto”. La pagina raccolse rapidamente più di 400 iscritti.

Il “metodo Montessori” è praticato in 20 mila scuole in tutto il mondo e si dedica ai bambini da zero a diciotto anni. Si basa sull’indipendenza, sulla libertà di scelta del proprio percorso di crescita e sul rispetto per il naturale sviluppo fisico, psicologico e sociale del bambino. Quest’ultimo viene considerato il protagonista attivo del processo educativo e stimolato all’apprendimento mediante materiali strutturati e spazi pensati su misura delle esigenze formative.

Il prossimo obiettivo dei ‘montessoriani’ sarà quello di estendere il metodo pure alle scuole primarie.