
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Rivolgiamo molta attenzione al problema delle alluvioni”. L’assessore all’Urbanistica Paolo Canducci interviene al convegno dei geologi in programma al Palariviera, commentando la situazione di disagio che costantemente subiscono i cittadini sambenedettesi. “La messa in sicurezza dà meno visibilità della realizzazione di una grande piazza. E’ meno appariscente e meno appagante per chi vive di voti, ma crediamo equivalga ugualmente ad una grande opera. Il nostro Comune è un esempio”.
Canducci fa le veci del sindaco Gaspari, che diserta l’appuntamento così come il Presidente della Regione Gian Mario Spacca e il primo cittadino ascolano, Guido Castelli. L’esponente dei Verdi parla anche dell’impegno profuso per la ristrutturazione delle scuole: “Ha generato l’aumento del Pil locale. Circa due milioni sono stati spesi per garantire degli istituti sicuri, compresa la messa a norma sismica degli edifici”.
Un cenno infine al vecchio incasato rivierasco e all’Albula. “Grazie al denaro nazionale e regionale abbiamo operato sul torrente. Ci siamo poi dedicati al Paese Alto partendo tre anni fa attraverso dei contributi nazionali, confermati per una seconda volta”.
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Attenti? Faccia tosta! Sono passati 8 anni di chiacchiere, promesse, annunci lavori, ma di risolvere o alleggerire il problema non se ne vede traccia, altro che sono lavori meno appariscenti! All’Agraria nella zona incrocio Via Val Gardena-Via Alfortville,Via Val Nerina, Via Val Cimarra anche se piove per 10 minuti si allagano tutti i garage e negozi al piano terra. E che cavolo avete fatto lì? DICCELO signor Canducci! Aspetto una sua risposta! Tra l’altro basterebbe pure poco per diminuire il problema: fare una grata per scarico dell’acqua sopra il fosso dell’agraria in modo da far andare nel canale l’acqua che… Leggi il resto »
La vostra incompetenza , le vostre chiacchiere , le vostre subdole promesse , i ricatti voto in cambio di un posto alla picenambiente e di un misero favore vengono tutti a galla ad ogni pioggia considerevole.
L’unica grande opera che possiate regalarci è quella di andarvene al più presto.