CUPRENSE S. Di Ruscio, Pagliarini (53′ Talamonti), Del Zompo, Capriotti, Malavolta, Pelliccioni, De Signoribus, Ottaviani, Mattioli (76′ Dimitri), Corradetti, A. Di Ruscio (78′ Caminonni). A disp. Ronconi, Nassek, Caponi, Matoffi All. U. Splendiani

PETRITOLI Ripa, Abbruzzetti, Spaccapaniccia (Abbruzzetti), Del Dotto, Attorresi, Marinangeli, Forò, Di Nicolò, Di Saverio, De Angelis, Tomassini (60′ Pellani) A disp. Antonini, R. Tomassini, Iommetti, Capriotti All. Malloni

MARCATORI 7’ De Angelis; 8’, 59’ De Signoribus; 75’ Corradetti

PETRITOLI – Ottima vittoria per la Cuprense sul campo di un Petritoli grintoso ma confusionario. Dopo l’effimero vantaggio di De Angelis (durato solo nei 60 secondi tra il 7′ e l’8′) alla Cuprense è bastata una partita a corrente alternata per avere la meglio dei padroni di casa che, a parte un super De Angelis, ha fatto vedere poco.

Eppure è stata proprio la squadra di casa ad andare in vantaggio, con Di Nicolò – bravo, sul cross di De Angelis, a colpire dopo la mancata uscita di Di Ruscio (colpevolmente fermo). La Cuprense non tarda a reagire, e pochi secondi dopo – sull’angolo di Corradetti – De Signoribus appoggia in rete il repentino pareggio.

Col passare dei minuti la partita si normalizza, con i padroni di casa che provano a gestire il gioco e i gialloblu – troppo bassi – che cercano le misure. Il 4-2-3-1 gialloblu è una squadra spezzata in due, coi due centrocampisti centrali schiacciati a protezione della difesa e i quattro giocatori offensivi spesso troppo alti – pericolosi in contropiede, sì, ma poco utili sui continui inserimenti offensivi della squadra avversaria.

I biancoverdi si appoggiano con tutto il loro peso sulla fascia di De Angelis, bravo ad accentrarsi e trovare gli inserimenti di Di Nicolò e Forò (molto attivi). I continui movimenti di Di Saverio a venire incontro imbarazzano i gialloblu, indecisi se accorciare col centrale (scoprendo spazio ai tagli) o coprire col centrocampista (lasciando il fianco libero).

Nonostante le difficoltà Capriotti e compagni riescono a far defluire la manovra sull’esterno, rendendo praticamente inoffensivi i vari tentativi a minaccia della porta ospite. Dopo la grande occasione per Mattioli (colpo di testa sbilenco sul bel cross di Del Zompo), poi, i gialloblu iniziano a guadagnare metri – “risucchiati” dai bei scambi tra i vari giocatori d’attacco.

Proprio in fase offensiva – con le combinazioni tra Mattioli e Corradetti, da una parte, e De Signoribus-Di Ruscio dall’altra – i gialloblu fanno vedere le cose migliori. Già al 25′ Mattioli ha ancora l’occasione per colpire, e pochi secondi dopo è lui stesso a propiziare l’occasione per Corradetti, ribattuto al termine di una bella azione da sinistra a destra (quasi rugbistica).

In fase di non possesso i gialloblu risolvono le noie difensive svuotando letteralmente la zona centrale del campo, con Ottaviani e Pelliccioni che – in base alla posizione della palla – si mettono in copertura della fascia, col compagno in posizione centrale pronto a seguire il taglio dell’esterno opposto al pallone.

Il Petritoli – che recrimina per un contatto subito da Forò in area – riesce a concludere da fuori, mentre i gialloblu continuano ad acquistare metri. Il maggior brivido, per gli ospiti, arriva su una lettura sbagliata di Pagliarini – che recupera benissimo – mentre Ripa inizia ad essere sollecitato con maggiore insistenza.

Nel finale di primo tempo la partita passa completamente in mano alla squadra di Ottaviani e compagni, con De Signoribus (anticipato) e Mattioli (grande girata, alta) vicini al gol.

Il secondo tempo prosegue con lo stesso canovaccio, coi gialloblu che – dopo la bella occasione di De Angelis (alto) – sfiorano il gol con De Signoribus – bel colpo di testa che finisce di poco a lato. Siamo al 55′, e l’esultanza viene rinviata di pochissimi minuti. Al 59′ Di Ruscio – in contropiede – salta due avversari e appoggia per Ottaviani, a campo aperto. Il capitano gialloblu si accentra e regala una gran palla a De Signoribus, che controlla e manda in rete la doppietta personale.

Il gol sblocca definitivamente i gialloblu che, grazie ad un gran recupero di Mattioli, hanno subito l’occasione per siglare il tris – ma Corradetti viene fermato da Ripa. La partita galleggia tra i tentativi del Petritoli e i contropiedi dei gialloblu – sempre pericolosi. Proprio su una ripartenza arriva il fallo di Abbruzzetti su Del Zompo, in piena area: rigore per Corradetti, che trasforma.

Sopra di due gol i gialloblu – in debito d’ossigeno – abbassano drasticamente il baricentro, aggrappandosi a Capriotti e Malavolta. Il finale – pur nella sofferenza – scorre senza particolari patemi. Paradossalmente, la parata più difficile Di Ruscio la fa a tempo scaduto, sulla punizione di Abbruzzetti – tolta dall’incrocio giusto in tempo per il fischio finale.